ninfa

Giardino di Ninfa Sisma apertura straordinaria pro terremotati per domenica 9 ottobre


L’ambiente suggestivo di Ninfa, la nota città medievale sotto l’egida della nobile famiglia Caetani, sarà al centro di una raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto 2016. La Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta onlus, ente gestore del Giardino di Ninfa, ha programmato una visita straordinaria della zona attinente al Giardino, per la giornata di domenica 9 ottobre prossimo, con l’obiettivo di devolvere il ricavato delle visite in favore delle popolazioni colpite dal tragico terremoto del 24 agosto scorso.
D’intesa con la Protezione Civile, è stato deciso che l’incasso sarà versato agli Istituti indicati dai Comuni interessati.

Il programma indica che si possa accedere al Giardino di Ninfa, Via Provinciale Ninfa, 68, Cisterna di Latina (LT), nell’orario compreso tra le 9,00 – 12,00 /14,00 – 16,00. Le modalità di svolgimento prevedono che l’ingresso con visita guidata venga eseguito in gruppo e che gli stessi si formino sul posto con i singoli visitatori all’ingresso. La visita guidata è preventivata per la durata di circa un’ora e il costo previsto è di € 12,00 a persona con guida inclusa. E’ stato inoltre chiarito che non occorrono prenotazioni per questa apertura straordinaria e che, data la raccolta fondi, non saranno applicate le agevolazioni convenzionate e per gruppi.

In questa circostanza, il notorio Giardino, particolarmente conosciuto per le bellezze e l’unicità della sua vegetazione, considerato una perla dell’Agro Pontino, si impegna in favore delle popolazioni delle splendide zone dell’Italia Centrale colpite da un sisma di indubbia violenza che per un certo verso ha stravolto la bellezza di quei Centri e di quei luoghi immersi nella natura.

Newsletter


Guarda anche...

save the children terremoto turchia

Terremoto: Save The Children, in Turchia le estreme difficoltà delle famiglie

L’Organizzazione, che dall’inizio dell’emergenza insieme ai suoi partner ha raggiunto finora più di 87mila persone in …