Giovanni Allevi: da Napoli appello per i ragazzi dell’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli


“Napoli è il mio Aleph, il luogo sacro dove 25 anni fa ho incontrato il mio destino. Da allora io e Napoli parliamo la lingua del cuore. Grazie per l’incredibile calore che il PalaPartenope ha regalato a me e ai musicisti dell’Orchestra Sinfonica Italiana”, con queste parole Giovanni Allevi ha terminato con grande successo la tappa napoletana del suo Celebration Synphonyc Tour, sua nuova tournée (che si doppia nel Celebration Piano Tour con anche molte date all’estero) per festeggiare con i fan i 25 anni di attività live, e che vedeva nella città partenopea un appuntamento speciale, legato proprio al debutto.

Allevi si è alternato tra pianoforte e direzione (completamente a memoria) dell’Orchestra Sinfonica Italiana trascinando il pubblico in un affascinante viaggio sinfonico che in scaletta presentava i grandi capolavori di Tchaikowsky, Puccini e Rossini (con una travolgente Overture “Semiramide), ma anche le immancabili moderne ritmiche e poetiche melodie dello stesso compositore Allevi.

Nella gremita platea erano presenti anche i giovani musicisti dell’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli che l’artista aveva già incontrato qualche giorno fa, e, invitati sul palco del PalaPartenope, hanno regalano al Maestro la loro felpa rossa “Questi giovanissimi ragazzi rappresentano l’autenticità della musica, vanno amati e sostenuti!”, ha commentato il compositore commosso.

Sorpresa e applausi hanno poi destato tre brani natalizi, melodie famosissime rielaborate per Pianoforte e Orchestra dallo stesso compositore nel suo stile inconfondibile, tra tradizione e contemporaneità. Tra i bis, ha conquistato i presenti una cullante “Romanza in Fa maggiore per Violino e Orchestra” di L.V.Beethoven (“il mio compositore preferito” – ha affermato con simpatia Allevi), interpretata al violino dal Maestro Lorenzo Fuoco. L’ultimo bis, il Te Deum di Charpentier in una originale versione funky per pianoforte e orchestra ha scatenato il delirio, non solo in platea. Il concerto si è concluso con una lunga standing ovation, durante la quale Giovanni Allevi ha invitato i musicisti dell’orchestra sul proscenio, per condividere il momento di gioia. Non sono mancati dopo il concerto i selfie e gli autografi ai moltissimi giovani presenti.

Il “Celebration Symphonic Tour” ora sarà a Firenze il 05/01/2017 al Obihall, a Torino il 06/01/2017 al Teatro Colosseo, a Roma l’08/01/2017 all’Auditorium Parco della Musica. Parallelamente Giovanni Allevi si esibirà anche con una tournée di pianoforte solo, il “Celebration Piano Tour”, che toccherà diverse città italiane ed europee, tra cui Londra, Zurigo, Dublino e Bruxelles. In questo live l’artista riprenderà la sua dimensione magica ed intima del pianoforte solo, ripercorrendo i 25 anni di composizioni che lo hanno portato a vendere oltre un milione di dischi solo in Italia. Le date già in calendario sono Lugano il 17/12 al Teatro LAC, Spoleto il 23/12 al Teatro Gian Carlo Menotti, Genova il 27/12 al Politeama e, nel 2017, a Bruxelles il 26/02 al Bozar, a Dublino il 27/02 alla National Concert Hall, a Zurigo il 07/03 al Kaufleuten e a Londra il 10/03 alla Cadogan Hall. A queste si aggiungeranno altre date europee in via di definizione.

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