Presadiretta torna a occuparsi di scuola con l’inchiesta “Caos scuola”


Lunedì 23 gennaio, una puntata ricchissima di PRESADIRETTA con tre inchieste e uno speciale tributo di alla memoria di Giulio Regeni, rapito in Egitto il 25 gennaio di un anno fa e poi torturato e assassinato.

PRESADIRETTA torna a occuparsi di scuola con l’inchiesta CAOS SCUOLA di Alessandro Macina. Perché la scuola italiana vive un’eterna emergenza? Oltre 2 milioni e mezzo di studenti in Italia hanno cambiato insegnanti, quasi 1 insegnante su 3 ha cambiato cattedra, le carenze tra gli insegnanti di sostegno sono vicine al 50%. E poi il problema ormai cronico della “supplentite”, da settembre a oggi ne sono stati chiamati già 80mila.
Tutto questo, nell’anno del piano straordinario di assunzioni messo a punto dalla Buona Scuola. Come mai nemmeno le 85mila immissioni in ruolo, che dovevano dare una cattedra stabile ai precari storici, sono riuscite a far diminuire i supplenti?
Si è creato un clima di tutti contro tutti: nord contro sud, neoassunti contro precari in attesa di assunzione, docenti che hanno accettato il trasferimento lontano da casa contro quelli che lo hanno contestato. E poi, cosa c’è dietro il mistero dell’algoritmo responsabile dei trasferimenti in massa dei docenti da sud a nord? Perché il Ministero non ne ha voluto rendere pubblica la formula matematica?
Quello che è iniziato a settembre verrà ricordato come l’ennesimo anno nero per la scuola italiana.

SENZA RETE di Elena Stramentinoli e Antonella Bottini. Che fine ha fatto il Piano Nazionale che doveva finalmente proteggere le donne italiane dalla violenza dei loro uomini? Le cronache continuano senza sosta a raccontarci dell’ennesimo omicidio, dell’ultima aggressione compiuta da un marito o da un fidanzato rifiutato, mentre i Centri Antiviolenza sono al collasso. A più di un anno dal varo del Piano Straordinario contro le violenze di genere, che stanziava 40 milioni di euro, ne sono stati spesi 6mila. Lo 0,02% dell’intera somma.

A PRESADIRETTA un lungo viaggio da nord a sud per raccontare come la rete dei Centri Antiviolenza e delle Case Rifugio sia in grave sofferenza. Proprio i luoghi che spesso rappresentano l’unico presidio sul territorio in grado di aiutare e salvare le donne in pericolo. Fondi insufficienti, risorse tagliate, denaro che arriva a singhiozzo, sono le volontarie delle associazioni che il più delle volte tengono in vita i Centri mettendo mano al proprio portafoglio.
E poi ci sono le vittime dimenticate, sono gli orfani dei femminicidi, che sono spesso dei bambini che si ritrovano senza la mamma e con il padre in carcere. Sono 1628 e per loro non c’è ancora una legge che li tuteli.
Intanto la strage delle donne non si ferma. Donne lasciate “Senza Rete” di protezione.

E poi il reportage di Liza Boschin girato tra Italia e Albania per provare a rispondere a una domanda: CHE FINE HANNO FATTO GLI ALBANESI? Era il 1991, tutti i giorni in televisione vedevamo navi cariche di disperati, ammassati, infreddoliti, che cercavamo una speranza nel nostro paese. Anche allora si parlava di “invasione”. E oggi? A distanza di venticinque anni, che fine hanno fatto tutti quegli albanesi arrivati in Italia? E il bilancio è positivo o negativo?

Nel nuovo appuntamento con le interviste di “IACONA INCONTRA” un faccia a faccia con Frauke Petry, la leader del più importante partito tedesco di estrema destra, “Alternativa per la Germania”. Alle ultime elezioni regionali il partito che guida da poco più di un anno ha incassato l’ennesimo successo elettorale perfino nella regione della Merkel. La Petry si candida a correre come futura Cancelliera, cavalca il sentimento antieuropeo, la lotta contro l’immigrazione e propone una Germania nazionalista e patriottica.

E infine, un tributo speciale di PRESADIRETTA a Giulio Regeni, rapito al Cairo alle sette di sera del 25 gennaio di un anno fa e ritrovato il 3 febbraio morto, con il corpo martoriato dalle torture.
PRESADIRETTA ripropone un estratto della lunga inchiesta di Giulia Bosetti sul racconto dei molti lati oscuri di questa vicenda, una toccante intervista di Riccardo Iacona ai genitori di Giulio, con le ultime novità arrivate dall’Egitto. Gli interrogativi che attendono risposte sono ancora tanti ultime novità arrivate dall’Egitto e i tanti interrogativi

“CAOS SCUOLA”, “SENZA RETE”, “CHE FINE HANNO FATTO GLI ALBANESI?” e “CHI HA UCCISO GIULIO REGENI” sono un racconto di Riccardo Iacona con Liza Boschin, Giulia Bosetti, Antonella Bottini, Fabrizio Lazzaretti, Alessandro Macina, Raffaella Notariale, Elena Stramentinoli.

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