Kramer Project: un omaggio al maestro per il TrentinoInJazz 2017


Ricordate Gorni Kramer? Quel nome così esotico che traeva in inganno un po’ tutti, in realtà era italianissimo: Francesco Kramer Gorni, meglio noto come Gorni Kramer, nacque a Rivarolo Mantovano nel 1913, è morto nel 1995 ed è stato una delle figure più amate e popolari della musica italiana del Novecento. Fisarmonicista nell’orchestra paterna, diplomato in contrabbasso, appassionato di jazz in un ventennio in cui non era facile dichiarare la propria passione per la musica nera e americana, Gorni Kramer è passato alla storia grazie ad alcuni famosissimi e autentici classici della musica italiana come Crapa pelada, Pippo non lo sa, Prime lacrime, Ho un sassolino nella scarpa. Campione nostrano dello swing e del jazz, dal 1949 ha lavorato con Garinei e Giovannini (pensiamo a spettacoli come Un bacio a mezzanotte, In un palco della Scala, Le gocce cadono) e nel 1954 ha debuttato in televisione con Lelio Luttazzi, ma il trionfo arriva nel 1957: la sigla del Musichiere, la celebre Domenica è sempre domenica, è sua. Progressivamente ritiratosi dalle scene, Gorni Kramer continua a lavorare come editore e autore televisivo, senza uscire mai dalla nostra memoria.

Kramer è una figura così ricca di storia e risvolti da aver scatenato la curiosità di Renzo Ruggieri: grazie alla frequentazioni con un altro splendido fisarmonicista, il grande Peppino Principe, Ruggieri ha raccolto tanti elementi sulla vita di Kramer e mosso dall’intento di omaggiarlo nel migliore dei modi, ha lavorato sulla sua musica facendo riferimento alle incisioni dell’epoca, senza potersi confrontare con le partiture originali, irrintracciabili perfino negli archivi Rai. Grazie alla Fondazione di Rivarolo Mantovano e alle figlie Teresa e Laura Gorni, Ruggieri ha scoperto una valigia abbandonata nella casa di campagna della famiglia, contenente numerosi arrangiamenti manoscritti per combo, big band, orchestra sinfonica e altri organici, inoltre ne mancavano proprio i brani che più avrebbe voluto eseguire e che optò di trascrivere da incisioni d’epoca. Da qui è nata l’idea di una Big Band personalizzata, che ha uniformato il materiale, cercando di non cambiare neppure una nota onde ottenere un giusto equilibrio fra la musica di Kramer e l’idea progettuale.

Il risultato è uno spettacolo inedito, realizzato da una Big Band di 12 musicisti, con gli arrangiamenti
originali combinati a contributi video sulla vita e l’opera del maestro. Il concerto, introdotto dalla storica sigla L’Orchestra del cuore, si alterna alle proiezioni sulla vita di Kramer, sottolineandone tre grandi momenti: gli anni ’30 e’40, le commedie musicali, la TV. Per l’occasione al Valsugana Jazz Tour 2017 – sezione storica del TrentinoInJazz 2017, in procinto di rendere noto l’intero calendario di eventi – la vocalist Damiana Dellantonio presenterà la Band diretta da Ruggieri e si esibirà nei principali pezzi di Kramer. Un appuntamento importante, di respiro nazionale, che inaugura la nuova stagione di concerti del TrentinoInJazz 2017, la rassegna che dal 2012 unisce in una rete una serie di festival prima autonomi nelle valli trentine.

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