Carmen Consoli, Daniele Silvestri e Max Gazzè affluenza record a Collisioni

photo Umbi Meschini

Come promesso, nei due concerti piemontesi Carmen Consoli, Daniele Silvestri e Max Gazzè si sono esibiti per più di 10 ore di musica, regalando agli oltre 20.000 presenti un mega show, vario ed emozionante e un record di presenze per il Festival di Collisioni che li ha ospitati.

Per la prima volta insieme Carmen, Daniele e Max, il 14 e 15 luglio a Barolo, hanno aperto il concerto in trio, in acustico, per la parte più intima dello spettacolo. Accolti da un autentico boato del pubblico i tre artisti, salite le scalette del palco, hanno raggiunto i propri strumenti: Carmen la chitarra, Max il basso e Daniele le tastiere; insieme hanno reinventato alcuni dei loro pezzi più celebri (le nozze infelici della sposa di Fiori d’arancio raccontate dalle voci maschili di Max e Daniele, L’amore pensato, una struggente Strade di Francia, l’interminabile lista di cose in comune – snocciolata in un fitto alternarsi di voci, L’ultimo bacio – di una rara intensità e una versione esplosiva e trascinante di Sotto casa).

Lo spettacolo è proseguito con i singoli set dei tre artisti accompagnati dalle rispettive band: qui ognuno ha portato nello spettacolo un lungo frammento (14 brani ciascuno) di quello che è il proprio live attualmente in tour (Carmen e Max già in giro per l’Italia e Daniele in partenza il 20 luglio).

Il finale mozzafiato li ha visti salire tutti insieme sul palco, gli artisti e le tre band, per un totale di 23 musicisti, regalando al pubblico alcuni tra i loro pezzi più celebri ed amati: Parole di burro, La vita com’è, Cohiba, per concludere con una versione emozionatissima ed emozionata di Absolute Beginner, introdotta da poche, toccanti parole di Silvestri: “questo concerto nasce dalla voglia di stare insieme per un amico senza il quale non saremmo quello che siamo, un grande fonico, produttore, una persona speciale, Gianluca Vaccaro. Le immagini che vedete sono di poco meno di un anno fa, quando lui era ancora con noi” (leggere, solari e divertenti le immagini del concerto Senza Impegno che iniziano così a scorrere).

Un’accoglienza straordinaria – con il pubblico che per le 5 ore di show non ha smesso un attimo di applaudire, cantare e saltare a ritmo di musica – ha accompagnato questa gigantesca la macchina produttiva messa in piedi per l’inedito progetto: 31 chitarre, 17 tastiere, 2 batterie, 6 bassi, 11 amplificatori, 3 set di percussioni, 224 canali mixer, 96 microfoni, contando anche le aperture, i musicisti saliti su quel palco sono stati 36, 148 tecnici, 4 km di cavi per oltre 5 ore di concerto, numeri record per la notte di musica live più lunga dell’estate.

Newsletter

 


Guarda anche...

Club Dogo

I Club Dogo in concerto al Festival Collisioni

Il sabato di Collisioni annuncia la conferma del concerto dei Club Dogo. Dopo i 10 …