Frigidaire Tango
Frigidaire Tango

Artisti vari risuonano i Frigidaire Tango


I Frigidaire Tango sono stati uno dei simboli dell’ondata musicale new wave che negli anni Ottanta “colpì” (in senso buono) il nostro paese. Il gruppo guidato da Carlo Casale e Stefano Dal Col aveva la propria base creativa nella provincia veneta. Ma ben presto la loro musica uscì dai confini di Bassano del Grappa ed entrò nel vortice della new wave italiana, arrivando fino in Spagna, precisamente a Barcellona. Il loro primo LP lo intitolarono The Cock e uscì nel 1981. Poi fu la volta, nel 1983, del mini LP autoprodotto Russian Dolls. Nel 1986, però, i Frigidaire Tango si sciolsero senza riuscire a dare alle stampe il loro secondo album di inediti, già pronto da tempo. Per vedere la luce, il disco dovette aspettare fino al 2007, quando fu inserito, con il titolo Music for us, nel cofanetto The Freezer Box, pubblicato in occasione della loro reunion. Sulla scia dell’entusiasmo per l’essersi ritrovati dopo tanti anni, nel 2009 la band ha dato alle stampe un nuovo album di inediti, L’illusione del volo, popolato da tanta buona musica e ospiti/amici di lungo corso.

A quattro anni da quest’ultima uscita, amici e compagni di viaggio dei Frigidaire Tango hanno deciso di dare vita a un disco che racchiuda i passaggi salienti del percorso musicale del gruppo veneto. L’album, in uscita il 28 febbraio, si intitola Artisti vari risuonano Frigidaire Tango. Un lavoro che ha una valenza storica importante, considerata anche la varietà e la trasversalità temporale degli artisti che vi hanno preso parte. A cominciare dai Diaframma di Federico Fiumani e dai Detonazione, anche loro protagonisti della scena musicale underground degli anni Ottanta. Poi l’immortale Giorgio Canali e i Radiofiera. Fino a band di nuova generazione come Operaja Criminale, Il Corto Maltese e gli Adam Carpet di Diego Galeri. Insomma, questo disco rappresenta una nuova occasione per smentire coloro che sostengono animatamente che quello degli Ottanta sia stato, dal punto di vista musicale e non solo, un decennio da dimenticare.