Parlamento europeo

Immigrazione, Fidanza: il ministro Kyenge dimentica di reclamare solidarietà europea


Bruxelles, 10 luglio 2013. «Accoglienza, diritti e integrazione, una spolverata di Papa Francesco, qualche incursione sul tema della cittadinanza, linguaggio politicamente corretto: è stato questo il prevedibile menu dell’intervento del ministro Kyenge a Bruxelles».  E’ l’osservazione dell’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza, a margine dell’audizione del ministro all’Integrazione Cécile  Kyenge.

«Anziché reclamare a gran voce una piena solidarietà europea nella gestione dei flussi migratori, il rafforzamento della missione Frontex, la revisione del regolamento di Dublino che scarica sugli Stati di primo arrivo tutto il peso dei richiedenti asilo, la trasformazione in obbligatorio di quell’accordo volontario sulla distribuzione dei rifugiati».

«Anziché difendere le nostre Forze armate che anche oggi, come spesso accade, hanno salvato la vita di trecento disperati a distanza siderale dalle coste di Lampedusa, anziché rispondere per le rime a eurodeputati stranieri ignoranti e in malafede che criticavano l’Italia perché, a loro dire, non avrebbe un accordo con la Tunisia».

«Anziché fare tutto questo, da ministro della Repubblica Italiana, la Kyenge ha replicato il solito copione buonista. Passi per la sinistra, ma ci chiediamo come faccia il PdL ad accettare ancora che il Ministro imperversi in Italia e in Europa dando continui messaggi di lassismo, che non fanno altro che contribuire ad aumentare i flussi di disperati diretti verso le nostre coste. Chi lancia questi messaggi è complice morale delle morti in alto mare, e non basta una corona di fiori papale per lavare la loro coscienza». 


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Un commento

  1. Paolo Francesco Barbaccia Viscardi

    Europa quale…? il Razzismo? no, noi, italiani, ma una scusa, una sfida, ce l’hanno loro le persone di colore nero… l’Europa? perché no è intervenuta quando chiudeva le proprie porte agli clandestini fuggiti dai centri di accoglienza di Lampedusa r delle Puglie? Non possono rimanere in Italia tutte le persone che si sbarcano a Lampedusa in continuo… ricordatevi la profezia di NOSTRADAMUS: quando l’Italia sarà invasa dalle persone di colore nero – sarà la TERZA GUERRA MONDIALE!
    Questo è il messaggio che mando alla minsitra dell’Integrazione Cecile Kyenge

    Paolo Francesco Barbaccia Viscardi