Vinicio Capossela e la Banda della Posta
Vinicio Capossela e la Banda della Posta

Vinicio Capossela e la Banda della Posta live a Firenze


Dopo aver assaltato la diligenza di oltre venti piazze d’Italia, condividendo il piacere del ballo e dello stare insieme, Vinicio Capossela e i suoi “banditi” della Banda della Posta saranno sabato 12 ottobre all’Obihall di Firenze (biglietti 25/18 euro – prevendite www.boxol.it tel 055210804; Obihall www.obihall.it tel. 055.6504112; Ticket One www.ticketone.it tel. 892 101), ultimo appuntamento del lungo tour partito lo scorso aprile al “My Festival” di Patti Smith.

Un concerto festoso e appassionato che unisce senso della frontiera, esotismi western mariachi, rancheras, polke tex-mex, musica da ballo, i trilli dei mandolini dei fratelli Briuolo e la chitarra surf di Asso Stefana, l’aia e il dancing da veglione, quadriglie lucane e serenate.

Il repertorio comprende i classici ballabili da sposalizio anni ‘50 registrati dalla banda nel disco “Primo ballo”, una selezione di brani di Capossela riarrangiati con ritmi ballabili, alcuni inediti come “Vagabondo”, “La Notte”, “Manuela”, omaggio ai cantanti dell’emigrazione ferroviaria Nicola Di Bari, Salvatore Adamo, Rocco Granata, uniti a brani della tradizione rurale come “Ratatatumpa” e “I maccheroni” di Matteo Salvatore.

Un viaggio a ritroso nel tempo alla (ri)scoperta di riti e paesaggi sonori che rischiano l’oblio. Capossela, vestito a festa, e’ a volte cerimoniere, istigatore di ballo, cantante in piedi all’asta del microfono, e soprattutto sodale garante e “caporeparto” della Banda della Posta.

Ad accompagnare Vinicio Capossela, i componenti della Banda della Posta, assistiti sul palco da Vito “Tuttomusica”: Giuseppe Caputo “Matalena” al violino, Franco Maffucci “Parrucca” chitarra e voce, Giuseppe Galgano “Tottacreta” alla fisarmonica, Giovanni Briuolo chitarra e mandolino, Vincenzo Briuolo mandolino e fisarmonica, Giovanni Buldo “Bubù” al basso, Antonio Daniele alla batteria, Crescenzo Martiniello “Papp’lon” all’organo, Gaetano Tavarone “Nino” alle chitarre, insieme a due dei suoi stretti collaboratori, il chitarrista Alessandro “Asso” Stefana e Taketo Gohara al suono.

La Banda della Posta è un complesso di anziani musicisti del paese di origine della famiglia di Vinicio, Calitri, Alta Irpinia, che sin dagli anni ‘50 ha suonato agli sposalizi del paese un repertorio musicale energico e vitale, fatto di mazurke, polke, valzer, passo doppio, tango, tarantella, quadriglia e fox trot.

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