Califone
Califone

Califone in concerto al Tender Club Firenze


Negli ultimi anni si sono visti poco da queste parti. E ci mancavano molto… I Califone di Tim Rutili, i nostri avant/post/folk/indie/rockers preferiti, rimediano adesso con un tour italiano che parte mercoledì 4 dicembre dal Tender di Firenze.
L’occasione è data da “Stitches”, nuovo capitolo di una discografia in perfetto equilibrio tra recupero della tradizione e spinte sperimentali. “Un altro memorabile capitolo nella storia della folksong americana” come ha scritto Bussolino su Rockerilla.

Timbri spesso intimi – drum machine comprate ad una svendita locale, corde di chitarra consumate, voci fumose – sostengono l’inclinazione cinematografica del lavoro. L’ascoltatore si trova per incanto in scenari da Vecchio Testamento. Polvere ed ombre che danzano in prospettiva di un tramonto. Come se Ennio Morricone incontrasse lo Jodorowsky di ‘El Topo’.

11 album all’attivo, base a Chicago, i Califone sono tra i pionieri di quell’alt-folk a stelle e strisce che vanta oggi infiniti proseliti. Atmosfere acustiche, scenari desertici, schegge di blues e pedal steel. Dal post-rock ai giorni nostri, la loro musica è una combinazione del rock-blues dei Red Red Meat con ispirazioni prese da folk, pop americano, così come da band elettroniche come Psychic TV e Captain Beefheart.

Il nome lo hanno preso in prestito da una nota azienda di attrezzature audio. I Califone sono nati dalle ceneri dei Red Red Meat, band in cui militava il cantante Tim Rutili, e in breve tempo si sono imposti tra le realtà più in originali della sempre florida scena di Chicago. La band è composta da Tim Rutili voce, chitarra, tastiere; Will Hendricks (Lofty Pillars) basso; Joe Westerlund (Megafaun) batteria.