Lea Diamanti
Lea Diamanti

Lea Diamanti si presenta al Circeo con ‘Il riflesso della speranza’


Lea Diamanti, età 35 anni, oltre che coetanea si è diplomata nello stesso anno di Tiziano Ferro, nel Liceo Scientifico “E. Majorana”, frequentato da ambedue, inaugura una stagione artistica letteraria con il suo primo romanzo “Il riflesso della speranza” , edizioni IN.FORMA.TI.

A lei rivolgiamo alcune domande inerenti al nuovo percorso letterario-artistico:

Lea, la scelta per la scrittura si basa su quali motivazioni?
E’ nata per gioco, in quanto sono stata invitata a scrivere una sceneggiatura per un film e perciò ho inventato questa storia e ho trovato l’occasione di inserire un po’ del mio mondo, nel senso che il testo è ambientato tra Sabaudia e S.Felice Circeo, che sono i luoghi dove vivo e da dove è giunta la mia famiglia da parte paterna. Un singolare personaggio del libro è quello di mia nonna, Adele, scomparsa da due anni, che si esprime in dialetto sanfeliciano e alla fine sono riportate le sue famose ricette culinarie tipiche di questo centro laziale.
Altro elemento importante è che una parte della storia è stata ispirata dalla canzone del mio cantante preferito Tiziano Ferro, intitolata “Paura non ho”, scritta da Irene Grandi ma interpretata dal cantautore di Latina.

Che sensazioni hai trovato nella scrittura?
La passione dello scrivere l’ho sempre avuta, sin da bambina! Scrivevo le lettere quando bisticciavo o quando mi succedevano degli eventi toccanti.

Che valore ha oggi?
Per me è davvero importante! Innanzitutto, perché mi dato dei poteri per far rivivere certe situazioni, nel caso specifico questo mio libro” Il riflesso nella speranza” ha permesso di far rivivere mia nonna attraverso pagine che la descrivono come era in realtà. A Lei ero molto affezionata e lo scrivere ha contribuito a mantenere infinito questo rapporto con lei.
Come si evoluta la tua esperienza letteraria?
Io sono appassionata di lettura e scrittura. Sono i momenti che prediligo nel tempo libero, quando le mie due figlie mi danno un po’ di spazio per me! Comunque è un’esigenza che coltivo con grande interesse che mi ha dato un’enorme soddisfazione al di là di come andrà la riuscita del libro.

A quando la presentazione?
Lunedì 25 agosto, alla Porta del Parco, al Circeo, alle ore 19, sarà lo scrittore Luigi Canali, direttore dell’Agenzia informazione Sanità, a presentare il testo. Lui ha letto il manoscritto e ne è rimasto soddisfatto e grazie a lui è stato possibile pubblicare questo romanzo.

L’ influenza iniziale del libro?
Nasce dall’idea di scrivere una sceneggiatura richiestami da mio cugino Francesco Carminati, che poi in realtà si è realizzata davvero. Ed anche se liberamente tratta dal libro, però la storia ambientata tra le località di Sabaudia e di S.Felice di fondo è la stessa, il titolo è invece diverso!

A questo punto, più che mai giustificato andare alla cerimonia di presentazione per ascoltare le parole di questa giovane scrittrice, molto vivace e piena di interessi, che mediante il suo lavoro letterario si proietta con tenacia nel mondo culturale pontino anche con l’intento di valorizzare taluni aspetti significativi legati alla sua famiglia e al territorio laziale.

Da parte della redazione, a questa singolare scrittrice un sentito augurio per una soddisfacente carriera e fortuna!! 

Iscriviti alla Newsletter (16373)

 

[post-marguee]

Guarda anche...

Lea Diamanti

Diamanti Lea nel suo romanzo sul tema della famiglia

Alcune gustose ricette di nonna Adele chiudono le pagine del vivace romanzo di Lea Diamanti …