Terracina
Terracina

Terracina inaugura la Sede europea a Pécs


Nel prossimo mese di novembre, la delegazione ufficiale di Terracina sarà a Pécs, in Ungheria, per l’inaugurazione della nuova Sede.
L’iniziativa è stata predisposta dal Comitato Culturale di Pécs-Terracina, che si è riunito, lunedì 26 ottobre scorso, a Sabaudia, presso l’Hotel Le Palme, con l’obiettivo di consolidare e far proseguire il piano di attività predisposte in questi mesi. Nella stessa giornata, il parallelo Comitato ungherese è stato convocato nella città di Pécs, con l’obiettivo diretto al decollo del gemellaggio tra le due importanti località.
Enzo Grossi, esperto economico del mondo pontino e impegnato da oltre 40 anni nei settori del Turismo e del Commercio, nel ruolo di Presidente del Comitato, ha diretto la riunione evidenziando la positiva collocazione della Rappresentanza Italiana, nella prestigiosa Sede, situata nella Piazza Centrale della città. A tal proposito è stato ricordato che da più di un anno è stata assegnata la nuova Sede della Rappresentanza Italiana a titolo di comodato gratuito. Si è specificato di una Casa d’Europa prestigiosa, munita, oltre che degli Uffici specifici, anche di una Sala Congressi, una Riunioni, una Sala Mostre ed un accogliente Auditorium.
Tutto questo inteso come un’occasione straordinaria per entrare in un mercato internazionale e potenziare non solo i rapporti finalizzati alla politica di integrazione ma inserire reciproche collaborazioni di interscambi nei campi della Cultura, Economia, Turismo e Sociale. Si è anche preventivata la possibilità che per il futuro tale progetto possa divenire un punto di solida aggregazione di tanti giovani, aprendo la via della conoscenza riguardo gli usi e costumi dei diversi Paesi ed anche indicando nuovi orizzonti di lavoro attraverso l’effettuazione di Stage, Corsi di formazione e di lingua, vacanze studio. Come momento produttivo si è dibattuto sull’impegno di potenziare gli scambi economici e turistici, favorendo le esportazioni e promuovendo una ricerca di nuovi flussi che consentano di allungare la stagione turistica della Provincia di Latina, privilegiando lo scambio delle reciproche risorse, trasferendo le esperienze nei diversi settori, con un particolare riguardo al volontariato, al mondo della ricerca e alla sanità, potenziando, altresì, il rapporto tra i gruppi familiari.
Alla base dell’iniziativa di amicizia tra le popolazioni, è stata ribadito lo stretto legame, suffragato dal patto di gemellaggio Pècs-Terracina da parte del Sindaco Dr.Zsolt Pàva, nell’anno 1996, un rapporto che affonda le radici già dagli anni ‘80.
In proposito si è assodato che le due comunità hanno dato vita ad un rapporto di integrazione, un sodalizio ultraventennale che ha rispettato il principio e le finalità di un sentito gemellaggio.
Gli straordinari rapporti tra le due città, l’ungherese e l’italiana, sono stati anche rafforzati dalla partecipazione degli amministratori delle Province di Latina e di Baranya.
A dare forza a questa alleanza la scelta unanime che Terracina sia stata denominata come la città ideale, a ragione della sua bellezza, della sua storia, della la posizione compresa tra le due città plurimillenarie di Roma e Napoli, e per il fatto che si affaccia sulle stupende Isole Ponziane, tra le quali Ventotene, dove venne sottoscritto da Altiero Spinelli e da Colorni e Rossi il primo Manifesto Europeo. A livello europeo si è rafforzata l’idea che Ventotene debba rappresentare il centro culturale Ue e la sede di riferimento idonea e rappresentativa, dove svolgere programmi di Vacanze studi, Stage, Corsi di formazione. Si è perciò auspicato che i cittadini e le componenti socio-economiche e culturali assieme ai Comuni interessati siano i veri protagonisti di questo processo di integrazione unitamente alla convinzione che tale sodalizio continuerà ad essere il punto di riferimento per un processo d’integrazione ormai indispensabile con l’obiettivo di favorire la conoscenza tra le genti e gli interscambi socio-economici, culturali e turistici. I previsti corsi saranno predisposti per il comprensorio di Terracina, congiuntamente all’approfondimento della lingua Italiana, a Corsi di aggiornamento, a Seminari, a Convegni, a Conoscenza del territorio, relativamente alla produzione agricola ed alla sua Economia Turistica, sulla base di un programma già predisposto con la preziosa collaborazione del CIIDI.
Enzo Grossi ha portato a conoscenza dei presenti la richiesta inoltrata dalla città di Pécs, a livello ambiente religioso e cittadino, di verificare le condizioni favorevoli di accoglienza turistica in considerazione del prossimo arrivo di pellegrini che visiteranno Roma in occasione del Giubileo.
Si è precisato circa la necessità di determinazione di itinerari turistico-religiosi, che necessariamente coinvolgeranno la località di Terracina e la Provincia di Latina nel suo insieme con le strutture alberghiere esistenti e con i siti culturali specifici. Pertanto, si è preso atto circa l’urgenza di approntare un piano di lavoro finalizzato a tali richieste. A conclusione dell’intensa riunione, si è completato il quadro dirigenziale rappresentativo del Comitato Culturale di Terracina – Pécs, con la designazione degli incarichi previsti per lo svolgimento delle diverse attività.

Iscriviti alla Newsletter (16373)

 

[post-marguee]

Guarda anche...

Terracina - assemblea Sib

Terracina. Imprese Balneari: una risorsa per il turismo

Nell’assemblea degli imprenditori balneari del Lazio, che si è svolta a Terracina, i lavori sono …