1976, è estate. A Seveso un guasto alla ciminiera di una fabbrica di profumi causa la fuoriuscita di una grande nube di diossina. Non tutti in quei giorni sapevano che la diossina è una sostanza estremamente tossica: ustionante, cancerogena e teratogena. Veniva usata in Vietnam per le bombe al napalm. Non lo sapeva Sara, una giovane donna, felicemente sposata e in attesa di un figlio.
Il dramma di Sara vive in scena attraverso la straordinarie prova d’attrice di Maddalena Crippa, la quale, con la sua sicura, quasi brusca gestualità e la sua pastosità vocale tutta lombarda è riuscita a cogliere il ritmo del martirio drammatico della protagonista.
Grazie, inoltre, a una recitazione concreta, quasi neorealista, di tutti gli attori in scena, lo spettacolo riesce a rappresentare una storia universale, toccando profondamente le coscienze.
Il testo di Roberto Cavosi (Premio Hystrio alla drammaturgia 2001) fonde cronaca e mito, documento civile e sacra rappresentazione.
Al Tieffe Teatro Menotti dal 10 al 27 gennaio
Conduce l’incontro Antonio Calbi, Direttore del Settore Spettacolo, Moda e Design
Mondadori Multicenter
Piazza Duomo 1 – Milano
Info 02.45441161– Ingresso libero
VENERDI’ 11 GENNAIO ALLE ORE 18.00
SPAZIO EVENTI – 3° PIANO
CONFERENZA