Scoperte due nuove specie di farfalle nelle Isole Eolie

In primavera sbocciano i fiori e iniziano a volare le farfalle, le preziose “regine della biodiversità”. L’Italia è il loro “paradiso d’Europa”. Sono 289 le specie che abitano nel “Bel Paese”, che detiene la più alta ricchezza di farfalle del vecchio continente, nonostante cambiamenti climatici e attività umane ne minaccino l’habitat, mettendo a rischio di estinzione 18 specie.

Alle Isole Eolie, infatti, sono state trovate due specie sinora sconosciute per queste zone: sono la Glauchopsyche alexis e la Euchloe ausonia, avvistate in diverse isole.

La ‘Settimana delle Farfalle’, tra gli altri in collaborazione con Legambiente, ogni anno in un luogo diverso del ‘Belpaese’, è un’iniziativa che coinvolge ricercatori e cittadini per raccogliere e studiare le farfalle nell’ambito del progetto BIB che tramite l’analisi del DNA mitocondriale CO1 ricostruisce la storia biogeografica di ogni specie.

“Durante questa settimana – spiega spiega Leonardo Dapporto del progetto Barcoding Italian Butterflies – abbiamo campionato le sette isole maggiori dell’arcipelago delle Eolie al fine di indagare la fauna primaverile sino ad ora del tutto ignota e abbiamo trovato due specie che volano solo in primavera finora mai avvistate: la Glauchopsyche alexis e la Euchloe ausonia. La prima era addirittura completamente sconosciuta in tutta la fauna delle isole circumsiciliane. Inoltre abbiamo studiato per la prima volta le farfalle presenti a Filicudi e Alicudi, che annoverano adesso la presenza di 15 specie”.

“Presto analizzeremo il DNA delle farfalle monitorate per vedere se queste popolazioni ancora sconosciute rappresentano delle linee genetiche locali, endemiche delle isole”, conclude il ricercatore.

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