Ludovico Einaudi
Ludovico Einaudi

Esce il 22 gennaio 2013 “In a Time Lapse” il nuovo album di Ludovico Einaudi


Il 2 febbraio parte il tour italiano che proseguirà in Europa, Stati Uniti, Canada, e Asia

“Quando diventi cosciente che il nostro tempo ha un limite, è il momento in cui cerchi di riempire quello spazio vuoto con tutta la tua energia e ricominci a vivere ogni istante della tua vita in modo pieno come quando eri bambino”. Così Ludovico Einaudi presenta In a Time Lapse, il suo nuovo attesissimo album, in uscita il 22 gennaio su etichetta Decca/Ponderosa. A tre anni di distanza dal successo di Nightbook (750.000 copie vendute nel mondo e un tour che ha attraversato le venue più prestigiose del pianeta): “un arco di tempo che non congela l’istante ma al contrario comprende tutta la nostra esperienza, il nostro passato, presente e futuro, le nostre aspettative, i nostri desideri, i nostri limiti, tutto quello che siamo.” In a Time Lapse è stato composto in un anno ed è stato registrato nell’ottobre del 2012 nel monastero di Villa S.Fermo a Lonigo tra Verona e Vicenza.

L’album è composto da quattordici brani, con una strumentazione che comprende pianoforte, archi, percussioni ed elettronica. Come nei precedenti lavori del compositore, si sviluppa come una suite, con un’idea che rimanda alla forma di un romanzo diviso in vari capitoli. Ogni brano ha la sua identità singola ma fa parte di un insieme, come un albero genealogico, in cui ogni ramo ha una relazione con un’edificio centrale. “Per vedere l’albero e la foresta. Il dettaglio e l’insieme, tutto contemporaneamente”.

Epico e trascinante come Divenire, sperimentale e avventuroso come Nightbook, In a Time Lapse si spinge ancora oltre, esplorando nuove tessiture sonore e arrangiamenti che fondono mondi musicali diversi in un linguaggio stratificato, coerente e preciso.

All’interno del classico mondo di Einaudi e del suo pianoforte che fa da bussola, in questo album possiamo percepire echi di musica barocca e pulsazioni di pizzica salentina, tessiture tardo romantiche negli archi, e un’ampia tavolozza di colori che vanno dalle percussioni all’elettronica, che appaiono nel corso di un viaggio che trasporta l’ascoltatore attraverso una profonda riflessione intorno all’idea del tempo.

L’album si avvale, oltre ai musicisti che suonano regolarmente con Ludovico, tra cui il violoncellista Marco Decimo e il violinista e tamburellista salentino Mauro Durante, dell’orchestra I Virtuosi Italiani, dei percussionisti dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e del grande violinista inglese Daniel Hope ospite in quattro brani.

Per presentare l’album, Einaudi sarà protagonista di un tour mondiale con un ensemble di dieci musicisti: violinisti, violoncellisti, suonatori di viole, percussioni e live electronics.

Il tour inizierà in Italia Italia a febbraio, dove Ludovico tornerà in estate, non prima di aver suonato in Europa, dove sono da segnalare fra tutte, due date già sold out al Barbican di Londra e l’esibizione per la prima volta all’Oliympia di Parigi. A maggio l’artista sarà in Canada e Stati Uniti e in Asia.

Il Maestro attraverserà l’Italia per la prima parte della tournèe: a partire da sabato 2 febbraio sarà all’Auditorium Santa Chiara di Trento, il 4 al Filarmonico di Verona e il 5 al Teatro Duse di Bologna, il 6 al Carlo Felice di Genova. A seguire lunedì 11 febbraio si esibirà a Torino al Teatro Regio, il 12 agli Arcimboldi di Milano, il 13 all’Auditorium Parco della Musica di Roma, venerdì 15 al Teatro Verdi di Firenze, il 16 ad Ancona, al Teatro delle Muse e al Petruzzelli di Bari il 18.

Per info www.ludovicoeinaudi.it

2 febbraio Trento

Auditorium Santa Chiara

4 febbraio Verona

Teatro Filarmonico

5 febbraio Bologna

Teatro Duse

6 febbraio Genova

Teatro Carlo Felice

11 febbraio Torino

Teatro Regio

12 febbraio Milano

Teatro Arcimboldi

13 febbraio Roma

Auditorium Parco della Musica

15 febbraio Firenze

Teatro Verdi

18 febbraio Bari

Teatro Petruzzelli

 


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