Porretta Soul Festival: dal 29 al 31 luglio il format sarà esportato alle Canarie


“Il Porretta Soul Festival è andato ogni più rosea aspettativa. Innanzitutto perché c’è sempre più coinvolgimento di tanta gente da tutta Europa. Poi questo non è soltanto un progetto musicale: in un momento dove la gente si fa la guerra per le cose più incredibili, Porretta è un momento di pace. Bianchi e neri sono sempre insieme e anche persone che sono di estrazione sociale diverse sono unite nell’ascoltare musica. Tra l’altro, e lo ripeto anche in questa occasione, non c’è bisogno di avere guardie del corpo proprio perché è una rassegna che sottolinea la pace grazie alla musica”. Così Graziano Uliani, direttore artistico del Porretta Soul, commenta la 29a edizione del festival che ha registrato tanta presenza di pubblico al Rufus Thomas Park.

Tra le stelle Bobby Rush, tre volte vincitore del Grammy e protagonista dei film di Martin Scorsese sul Blues, ha presentato un repertorio basato su un mix particolare di blues e funky. Uno stile che alla soglia degli 80 portati splendidamente lo ha portato a incidere un nuovo album “Porcupine Meat” presentato a Porretta in anteprima mondiale. Altri protagonisti della rassegna, John Ellison, autore della hit Some Kind of Wonderful, Frank Bey, solista della house band, George McCrae, tornato in Italia dopo aver scalato le classifiche nel 1974 con Rock Your Baby, Fred Wesley, già trombonista di James Brown. Il premio Sweet Soul Music è stato assegnato al giornalista e produttore inglese David Nathan, mentre il Sweet Soul Music Special Recognition è stato dato alla trasmissione Latitudine Soul di Rai Radio 1 con la partecipazione di Luca Sapio Tra le iniziative collaterali la presentazione della collana Soul Books di Vololibero edizioni. Presenti l’editore Claudio Fucci e il curatore Alberto Castelli, è stato Massimo Oldani a introdurre gli autori Gabriele Antonucci e Lucia Settequattrini e i loro volumi dedicati rispettivamente ad Aretha Franklin e Al Green.

Inoltre è stato inaugurato il museo del Soul con foto e cimeli e all’interno del quale è stata presentata la ristampa dell’album Il grande ritmo dei treni neri di Massimo Altomare, Roberto Terzani ed Ernesto de Pascale. Ora lo sguardo è rivolto all’edizione del trentennale, ma già il prossimo fine settimana c’è un impegno importante. Il format del festival per il secondo anno consecutivo sarà infatti esportato alle Isole Canarie, più precisamente a Gran Canaria sulla celebre spiaggia di Maspalomas dal 29 al 31 Luglio. La qualità e l’originalità del festival dedicato a Otis Redding ha quindi contagiato anche gli spagnoli che hanno invitato nuovamente staff e artisti.

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