Endi
Endi

Intervista a Endi, il giovane rapper del Lago di Garda


‘L’Ultima Ferita’ è il singolo d’esordio che anticipa l’uscita del primo album ufficiale di Endi. Il brano accompagnato dal videoclip, descrive la difficoltà di una generazione che in un modo o nell’altro è costretta a gettare la spugna e abbandonare la propria “via d’uscita”, ossia le proprie ambizioni, trasformandola nell’ultima ferita. Tutti i brani sono stati scritti ideati da Endi, la parte musicale è stata realizzata da Martino Cuman (componente del gruppo rock Non voglio che Clara).

L’abbiamo intervistato in occasione dell’uscita de ‘L’Ultima Ferita’ singolo d’esordio che vede la partecipazione della cantante torinese Gloria B Vega. Una chiacchierata alla scoperta di ENDI, il rapper del Lago di Garda.

Ciao Endi e benvenuto su Radio Web Italia! Quando hai iniziato a muovere i primi passi verso questo mondo e come è avvenuto il tuo incontro con la musica?
Ciao Radio Web Italia. Il mio viaggio musicale è inziato quando avevo circa 15-16 anni con la scoperta della cultura Hip Hop. Ero un ragazzino molto chiuso e molto timido ai quei tempi, facevo fatica a socializzare con gli altri, di amici ne avevo pochi e facevo fatica ad esprimermi, sia fuori che in casa. Con la scoperta appunto dell’Hip Hop mi si è aperto un mondo nuovo. La cosa che mi ha affascinato di più di questa cultura erano i valori che trasmetteva, era all’incirca il 2001 e 2002. Quindi ho iniziato ad esprimermi con l’arte del writing, in maniera molto scarsa, perchè non ero molto buono, però mi piace ancora molto il writing in generale, poi subito dopo ho intrapeso l’arte del rap, che è un elemento dell’Hip Hop e quindi ho ripreso tutto, sono tornato “indietro” e sono andato a scavare nelle radici di questo elemento e di questa cultura. E così ho scoperto che lo scrivere era il modo migliore per esprimere tutto me stesso. Non posso vivere senza scrivere. Ma intendo che non scrivo solo canzoni, scrivo anche cose solo per me stesso perchè mi fa stare meglio. Scrivere in generale è nella mia natura.

Quali artisti che hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Quali sono gli artisti che mi hanno influenzato? Mmm….voglio precisare una cosa molto importante. Io prima di essere uno scrittore e di fatto un rapper, sono un ascoltatore e quindi in generale ascolto tanta musica. Ma quando sto lavorando a un mio brano oppure a un mio album, cerco di ascoltare meno musica possibile, perchè voglio creare qualcosa di mio personale. Perchè non voglio creare qualcosa che già esiste, e voglio creare qualcosa che abbia una mia impronta precisa. Posso solo dire, parlando d’ascoltatore, che sono legato molto al rap italiano degli anni 90. E quando mi dicono, ascoltando un mio brano, assomigli a questo o a quell’altro questa canzone sembra quella meno che un altra, vuol dire che sto sbagliando qualcosa.

‘L’Ultima Ferita’ è il singolo d’esordio che anticipa l’uscita del primo album ufficiale. Cosa descrivi in questo brano?
L’ultima ferita è un brano che ho scritto quando avevo 21 anni. Lì ho voluto rappresentare la difficoltà della mia generazionel nel realizzarsi nel sistema attuale delle cose. Ho voluto riprenderlo oggi perchè era il momento di pubblicarlo in maniera ufficiale, perchè oggi che ho 28 anni le cose non sono cambiate, anzi sono peggiorate. Con l’ultima ferita descrivo la difficoltà di trovare la propria via d’uscita che sono i sogni, è difficile oggi affermarsi e realizzare i sogni e nella maggior parte dei casi siamo costretti a rassegniarci e siamo costretti a fare qualcosa per andare avanti anche se quella non è il nostro sogno e di fatto si trasforma nell’ultima ferita. Per quanto questo può sembrare al primo ascolto un brano semplice e di facile lettura nasconde aspetti profondi. Il mio brano è caratterizzato da molte similitudini.

Come è nata la collaborazione con la cantante torinese Gloria B Vega?
La collaborazione con la cantante Gloria B Vega è nata dal fatto che essendo, come ho detto prima, un grande ascoltatore, Gloria l’ho scoperta ascoltandola in diverse collaborazioni con altri rapper italiani, tipo ATPC, Raige, Ensi, Tommy Smoka, e quindi mi sono innamorato della sua voce grandiosa, e mi son detto “Endi lei deve cantare nei tuoi brani”. Quindi l’ho contattata gli ho presentato i demo dei miei brani, li ha trovati molto interessanti, e quindi ha accettato di collaborare con me. E’ presente in diversi brani dell’album. Ho scritto io i ritornelli che canta per me. E’ stata subito molto disponibile e devo dire che è una gran professionista, da Torino è venuta qui da noi in studio a Verona, siamo stati una giornata intera a lavorare fino a tardi ai vari brani. E devo dire che sono molto soddisfatto.

C’è un filo conduttore che lega i brani del tuo prossimo album?
C’è un filo conduttore che lega i brani l’uno con l’altro del mio album ed è molto sottile. Posso dire che i brani sono nati a seconda del mio umore, quindi senza ombra di dubbio posso dire che i brani dell’album sono caratterizzati dal mio stato d’animo. Ogni canzone al suo stato d’animo. Non sono undici canzoni sono undici stati d’animo. L’ultima ferita è la rassegnazione.

Quanto è importante il rapporto con internet per un artista?
Internet è un mezzo molto importante ma è un mezzo che come tutte le cose va usato con la testa. Internet ha reso tutto più volece, quindi tanti brani e tanti artisti non sono validi. Però c’è l’altra parte della medaglia ovvero che da migliore visibilità agli artisti di talento. Quindi è un mezzo che va utilizzato con le pinze, non bisogna avere fretta di fare le cose, è giusto avere fame, ma bisogna mangiare in maniera corretta, se non mangiamo con una corretta alimentazione si sballano tante cose e non si riesce a fare un percorso più giusto. Si bruciano le tappe.

Cosa ne pensi di Mtv Spit, il talent show dedicato al freestyle condotto dal rapper Marracash?
Marracash pubblicò nel 2005 il brano Popolare, ricordo che il brano era presente nella compilation omaggio della rivista di quegli anni groove magazine, che subito nell ambiente undergroud ha trasmesso grande interesse. Un linguaggio e un modo suo di interpretare nuovo e diverso da tutto il resto. Poi negli anni abbiamo visto che comunque lui ha tanto da dire e che scrive qualcosa di importante. Subito si è capito che c’era un qualcosa di valido e innovativo. Non seguo Mtv Spit, ho visto qua e là qualche puntata, e da quello che ho visto come conduttore è molto bravo. E’ portato. Mtv Spit è una bella vetrina per i freestyler. L’mpressione che mi sono fatto e che è una bella cosa che è giusto che un contesto del genere abbia la giusta visibilità. E’ una cosa buona per tutta la scena. Una volta esisteva il 2the beat ora esiste mtv spit.

C’è un artista con cui ti piacerebbe collaborare?
Ho una politica particolare sulle collaborazioni. Nel senso, oggi tanti artisti per emergere usano la scorciatoia della collaborazione per avere visibilità, perchè avere un brano con un feat di un nome già affermato crea visibilità. Quindi ora come ora non “coinvolegerei” nessun artista per fare questo intendo come rapper. Lo farò il giorno in cui gli ascoltatori riconosceranno il mio stile musicale, come il mio. Penso che la collaborazione soprattuto nel rap e tra artisti rap è una sorta di confronto uno scambio di idee. Se devo collaborare con un artista, come con Gloria B Vega, deve essere perchè può dare la giusta armosfera alle mie parole e a ciò che sto dicendo. Gloria B Vega riesce con la sua voce a focalizzare l’ascoltatore alle mie parole. Di artisti rap ora come ora nei miei progetti non coinvolgerei nessuno per i motivi che ho detto prima. Poi se capita di avere la possibilità di collaborare con qualcuno ben venga, anche se non lo farei con tutti perchè alcuni non mi piaciono artisticamente quindi sarebbe andare contro me stesso. Spero di essere stato chiaro.

Un’ultimissima domanda: quali sono i tuoi progetti futuri?
I miei progetti futuri sono prima di tutto stare bene. Fare le cose che mi fanno stare bene, una di queste è la musica. Uscire con l’album, cercare di farlo nei migliori dei modi e riuscire a portarlo live in giro nei vari locali della penisola italiana. Divertirmi tanto e nel personale cercare di aiutare e far star bene la gente che non se la passa nei migliori dei modi.

Ti ringrazio per essere stato nostro ospite e ti aspettiamo con le prossime novità su Radio Web Italia!

Iscriviti alla Newsletter (16373)

 

[post-marguee] [flagallery gid=1106]

5 commenti