La Galleria Varsi di Roma presenta Livelli: mostra collettiva dedicata alla serigrafia


Il 21 gennaio 2017 la Galleria Varsi presenta Livelli, seconda edizione della mostra collettiva dedicata interamente alla serigrafia. Il progetto espositivo nasce dalla volontà di indagare l’antica tecnica di stampa che ha avuto un ruolo di rilievo nella storia dell’arte, dalle origini ad oggi, e di sperimentarne le possibilità.

L’insieme dei lavori denota la varietà delle soluzioni tecniche che la serigrafia può offrire e i diversi tipi di supporti stampabili, oltre alla carta: dalle più canoniche riproduzioni d’arte a sperimentazioni cromatiche audaci, fino ad arrivare a commistioni fotochimiche e stampe su stoffa e plexiglass.

Nell’arco di un anno gli artisti: 2501, Alberonero, Alice Pasquini, Andreco, Aris, Borondo, Ciredz, Diamond, Egs, Etnik, Francesco Barbieri, Giorgio Bartocci, Hitnes, Imos, Nelio, Nemco, Pakal, Sawe, SBAGLIATO, Sepe, Solo, Tellas, Vesod, Unga (BFC), hanno prodotto una serigrafia in collaborazione con il laboratorio 56Fili, diretto da Arturo Amitrano, giovane artigiano romano che negli ultimi anni si è distinto per lo spirito creativo e avanguardistico.

Nella visione di Arturo, il “caso” ha un ruolo attivo nel processo creativo e diviene un valore artistico a tutti gli effetti, come suggerisce il nome scelto per il suo studio: “Un telaio serigrafico classico è composto da cinquantacinque fili, il cinquantaseiesimo filo rappresenta dunque l’imperfezione: da qui 56Fili. Comprendere e padroneggiare l’errore, renderlo produttivo è alla base della mia attività. Questo è possibile attraverso la conoscenza tecnica, conoscere le regole per romperle e intraprendere percorsi empirico-sperimentali. Il mio lavoro è una ricerca continua, in serigrafia non si finisce mai di imparare e di sbagliare!”.

ll fattore che accomuna i ventiquattro artisti coinvolti in Livelli è il forte legame con lo spazio pubblico, loro luogo di espressione prediletto e fonte di ispirazione continua.
Le opere inedite realizzate per la mostra raccontano la ricerca attuale degli artisti e sono il risultato di un dialogo fra i linguaggi dei singoli e il procedimento di stampa serigrafico che ha permesso loro di sviluppare la propria estetica in una maniera insolita, esplorando possibilità formali innovative.

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