Roma Planetario: nuova sede all’ex dogana di San Lorenzo


Roma Planetario, il grande planetario digitale della città cui è dedicato anche un asteroide, ha cambiato casa dal 4 luglio. In attesa della riapertura del Planetario dell’Eur si trasferisce, dopo un periodo a Technotown di Villa Torlonia, all’Ex Dogana di San Lorenzo.

Nel nuovo sito le iniziative per la divulgazione astronomica hanno a disposizione uno spazio più grande e più attrezzato, in grado di garantire alla città un’offerta culturale astronomica più ampia grazie appunto all’utilizzo di una struttura più capiente e di una tecnologia più avanzata.

Un teatro astronomico con una cupola di circa dodici metri di diametro, cinque proiettori 4K Barco, un sistema surround e cento posti per consentire al pubblico di vivere un’esperienza totalmente immersiva.
Il software di navigazione spaziale è in grado di permettere agli spettatori non soltanto di ammirare una perfetta proiezione del cielo stellato, ma di attraversarlo per viaggiare tra le stelle, immergersi fra le orbite dei pianeti e girare tra le galassie. Ma il sistema è ancora più versatile, tanto da poter animare sulla cupola esplorazioni di molecole complesse e del micro mondo.

Il progetto è promosso dall’Assessorato alla Crescita culturale, con la direzione scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e i servizi tecnico scientifici di Zètema Progetto Cultura.

Spettacoli astronomici, quindi, conferenze, eventi e osservazioni del cielo guidate dagli astronomi di Zètema. La programmazione inizia il 4 luglio con spettacoli in fascia pomeridiana e alcuni appuntamenti serali. Dopo l’estate tornerà a rivolgersi anche alle scuole con un valore didattico rinnovato.
Collocato in un padiglione dell’Ex Dogana di San Lorenzo, l’odierno complesso di archeologia industriale che era lo scalo merci della Stazione Termini poi trasformato in polo culturale della città, Roma Planetario è in un contesto che riunisce attività culturali diverse, dalla musica all’arte, al cinema, e con una forte vocazione alla condivisione e alla multimedialità. Un terreno fertile dunque per le sperimentazioni sulla comunicazione della scienza, in linea con la tradizione del Planetario di Roma, sempre aperto a nuove contaminazioni e all’interazione attraverso i canali social.

Informazioni http://www.planetarioroma.it/

Newsletter