Era maggio quando la follia del terrorismo ha seminato morte al concerto di Ariana Grande alla Manchester Arena colma di giovani e giovanissimi: 22 morti, almeno 120 i feriti. Dopo centodieci giorni da quel brutale attacco la Manchester Arena ha riaperto. In 14mila hanno partecipato sabato 9 settembre al grande evento live: un concerto di beneficenza. Tra i cantanti presenti anche Noel Gallagher, visibilmente commosso. Tra i brani eseguiti, anche “Don’t Look Back in Anger”, diventato una sorta di inno contro la paura dopo la strage di maggio: “Ogni volta che cantate, vinciamo. Quindi cantate come non avete mai fatto prima”, ha detto introducendo la canzone il cantante degli ex Oasis.
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