Il cinema d’autore di Franco Brusati al Mic di Milano


Dal 6 all’11 marzo presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana presenta IL CINEMA D’AUTORE DI FRANCO BRUSATI, un omaggio allo sceneggiatore e regista milanese, autore di un cinema colto e di respiro europeo.

I suoi film, intrisi di ispirazioni letterarie, sono volti a sondare psicologie e sentimenti dei protagonisti che riflettono la società e il disagio del suo tempo.

Una panoramica per ripercorrere la filmografia completa del regista milanese che non ha mai rinunciato a rappresentare nelle sue pellicole la sua personale visione del mondo, affrontando temi importanti come l’emigrazione italiana – Pane e cioccolata (1973) – la memoria – Dimenticare Venezia (1979) – e il boom economico – Il disordine (1962).

In programma, poi, Il buon soldato (1982) con Mariangela Melato e Gérard Darier; I tulipani di Haarlem (1970), che fu presentato in concorso a Cannes e che racconta la storia di un morboso e ossessivo amore dai risvolti tragici; Lo zio indegno (1989), con Giancarlo Giannini e Vittorio Gassman e Tenderly (1968), storia di un amore mancato con protagonista la bellissima e bravissima Virna Lisa.

LE SCHEDE DEI FILM E IL CALENDARIO

Martedì 6 marzo
h 17.00 Il disordine
Franco Brusati, Italia/Francia, 1962, b/n, 95’. Con Samy Frey, Louis Jourdan.
In cerca di un lavoro nella caotica Milano degli anni Sessanta, culla del neocapitalismo italiano, Mario cerca di affermarsi frequentando le persone che contano negli ambienti altoborghesi.

Giovedì 8 marzo
h 17.00 Dimenticare Venezia
Franco Brusati, Italia/Francia, 1979, 102’, Con Erland Josephson, Mariangela Melato.
Nicky, da Milano dove lavora, va a trovare con il socio d’affari Picchio la famiglia nella villa veneta, dove vivono quattro donne, tra cui la sorella Anna e la vecchia zia Marta. Mentre riaffiorano ricordi del passato, organizzano la tanto agognata gita a Venezia.

Venerdì 9 marzo
h 15.00 Il buon soldato
Franco Brusati, Italia/Francia, 1982,103’. Con Mariangela Melato, Gérard Darier.
La storia parallela di Marta, donna sulla quarantina, figlia e moglie infelice, e di Tommaso, il ragazzo che se ne innamora a dieci anni e che ora sta partendo militare.

h 17.00 I tulipani di Haarlem
Franco Brusati, Italia/Francia, 1970, 95’. Con Carole André, Frank Grimes.
Diagramma di una schiavitù amorosa cui viene ridotto un giovane impiegato frustrato per opera di una sedicenne reduce da un tentato suicidio.

Sabato 10 marzo
h 15.00 Pane e cioccolata
Franco Brusati, Italia, 1973, 115’. Con Nino Manfredi, Anna Karina.
Il racconto tragicomico di un immigrato dalla Ciociaria in Svizzera, di professione cameriere, che cerca di integrarsi nella realtà elvetica così diversa da quella della sua terra di origine.

h 17.15 Tenderly
Franco Brusati, Italia/Uk, 1968, 97’. Con Virna Lisi, George Segal.
Il rapporto complicato tra un giovane medico e una ragazza anticonformista condizionati tutti e due dalla presenza di una madre ingombrante

Domenica 11 marzo
h 17.15 Pane e cioccolata
Franco Brusati, Italia, 1973, 115’. Con Nino Manfredi, Anna Karina.
Replica

h 19.15 Lo zio Indegno
Franco Brusati, Italia, 1989, 100’. Con Giancarlo Giannini, Vittorio Gassman.
Il vecchio zio Luca, poetico, libertino e fanfarone ricomparso all’improvviso, lascia il segno nella vita ordinata e ordinaria dell’agiato Riccardo.

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