DAYSY in radio con “Mama Told Me”. Guarda il video


Come lo Yin e lo Yang, Daisy e Léo sono due opposti che si attraggono, che si compensano e che non possono vivere l’uno senza l’altro. Destinati a incontrarsi, sono inseparabili, interdipendenti e si uniscono armoniosamente in DAYSY, il duo musicale che hanno formato e il cui nome contiene volutamente entrambe le Y dell’antica filosofia cinese.

In ogni metà è presente una piccola quantità del rispettivo opposto ed è esattamente questo che i DAYSY vogliono rappresentare con il loro sound travolgente in cui si percepisce immediatamente questa complementarità e questa perfetta sintonia. Chitarra e voce sono sufficienti a disorientare l’ascoltatore, portandolo dentro un groove irresistibile e potentissimo che si manifesta a gran voce nel loro singolo di debutto, Mama Told Me.

Sulle fondamenta solide di un riff di chitarra acustica deciso e rotondo, Mama Told Me, resta piantato al suolo come un macigno che ti entra dentro ma che, allo stesso tempo, si muove vertiginosamente in tutti i brividi possibili e inimmaginabili del corpo, anche grazie alla voce unica e suadente di Daisy. Un ritmo subito incalzante che ti seduce dalla prima nota e che non può farti restare fermo.

Mama Told Me ti porta fin da subito alla old school hip-hop ma non può essere etichettato come tale e, in verità, non può essere proprio etichettato se non come un nongenere perché impregnato di pop, funky, blues e soul. E’ una mina vagante, pronta a esplodere nelle orecchie di chi la ascolterà.

“She took my hand when I was lost or when I’ve been a fool, she held me, mama helped me and now I wanna share all this love” recita un verso di Mama Told Me in una vera e significativa autobiografica dichiarazione d’amore alla madre, di quelle che probabilmente ogni figlio vorrebbe fare alla propria.

DAYSY è il nuovo bijoux francese, di quelli che non si sentivano dai tempi di Stromae e che è destinato ad estendere agli ascoltatori il proprio Yin e Yang, accogliendoli e assorbendoli in quel tutt’uno pieno d’amore. Un dualismo totalizzante. Due cuori nel battito di uno e il pubblico se ne accorgerà, diventandone parte integrante.