Simone Cristicchi e Amara
Simone Cristicchi e Amara Foto di Giorgio Amendola

La Milanesiana 2023 da un idea di Elisabetta Sgarbi


LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, arriva il 15 giugno al Teatro Olimpico di Vicenza (Piazza Matteotti, 11) con l’appuntamento “Torneremo ancora – Concerto mistico per Battiato”, in cui Simone Cristicchi e Amara affrontano con grazia e rispetto il repertorio mistico di Battiato, facendosi portatori dei messaggi spirituali che hanno reso immortale la sua opera. Un’occasione speciale per riscoprire una grande eredità, in una nuovissima veste arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti.

Pochi sono gli artisti come Franco Battiato, capaci con le loro opere di “cucire” terra e cielo, raggiungendo la rara armonia in grado di risvegliare e accarezzare l’anima.

Ha lasciato un patrimonio inestimabile, in cui alla forma canzone si sposa una profonda tensione spirituale: dalla preghiera universale L’ombra della Luce alla struggente La cura, passando per E ti vengo a cercare fino a Torneremo ancora, il suo ultimo brano inciso e non a caso il titolo scelto per il concerto.

Sul palco insieme a Simone Cristicchi e Amara, i solisti della Accademia Naonis di Pordenone: Lucia Clonfero (violino), Igor Dario (viola), Alan Dario (violoncello), U.T. Gandhi (percussioni), Franca Drioli (soprano).

La serata avrà inizio con i saluti istituzionali di Francesco Rucco (Sindaco di Vicenza) e Simona Siotto (Assessore Cultura e Ambiente Comune di Vicenza).

A seguire, prologo di Francesca Masiero.

Introduce Elisabetta Sgarbi.

In collaborazione con Comune Di Vicenza.
Inizio serata ore 21.00.

Biglietti disponibili in prevendita su TicketOne.ithttps://www.ticketone.it/event/simone-cristicchi-e-amara-teatro-olimpico-16895716/

Francesca Masiero

Nasce a Bassano del Grappa, si laurea in filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e consegue presso la medesima Università un master in giornalismo e uno in scrittura per la fiction.
Dal 2001 è presidente di PBA Spa, leader mondiale nella progettazione e realizzazione di prodotti per l’architettura di alta gamma. Fondata nel 1974 dal padre, è azienda partner dei più importanti studi di architettura internazionali nel product design. Fa impresa nella filosofica convinzione che immaginare, sviluppare e produrre, portare nel mondo una forma che non c’era sia un atto di responsabilità, degno di essere profondamente pensato.  Dal 2011 al 2018 ha fatto parte del consiglio di amministrazione di AVM, società operativa nel settore dei fondi di private equity. E’ stata professore a contratto di Philanthropic strategy and sustainability presso l’Università degli studi di Bergamo. Dal 2016 siede nel consiglio di amministrazione della casa editrice La Nave di Teseo e dal 2023 è Consigliere Generale della Fondazione Cariverona.

Simone Cristicchi

Simone Cristicchi (1977) è cantautore, attore, disegnatore e scrittore. Dal 2005, esordio musicale con Vorrei cantare come Biagio è un crescendo di consenso di pubblico e di critica con l’assegnazione di vari prestigiosi premi. Nel 2007 vince il Festival di Sanremo con Ti regalerò una rosa. Per il brano e la sua intensa interpretazione gli vengono riconosciuti anche il Premio della critica Mia Martini e Premio Stampa Radio e Tv. Dal 2007 è autore di diversi libri divenuti libri, come nel caso di Centro di igiene mentale – Un cantastorie tra i matti, mentre si ripetono sold out teatrali tra cui Mio nonno è morto in guerra, che riceve il plauso del Presidente Napolitano, e Magazzino 18 spettacolo che conterà presenze per oltre 140.000 spettatori. Nel 2017 è nominato direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo. Al Festival di Sanremo 2019, con il brano Abbi cura di me, è protagonista commosso di una standing ovation con il riconoscimento di due premi della critica. Dal 2019 si succedono la pubblicazione dell’album antologia di successi Abbi cura cura di me; la mostra alla Reggia di Venaria di disegni e aforismi Happy Sketches / Natura umana (Cristicchi è stato anche allievo del M° Benito Jacovitti) e 8 tour teatrali, tra cui Alla ricerca della felicità, fino al recente Paradiso – Dalle tenebre alla luce, che registrano ripetuti consensi di critica e sold out.

Amara
Amara è una cantautrice toscana. Nel 2014 esordisce al Festival di Sanremo con il brano Credo, che la lancia all’attenzione del grande pubblico. Il suo album d’esordio Donna libera raggiunge la top20 delle classifiche di vendita e i principali festival d’autore, riconoscendole il Premio Giorgio Faletti. Il ritorno al Festival di Sanremo del 2017 la vede protagonista, come ospite col brano Pace, e come autrice del brano Che sia benedetta, grande successo di Fiorella Mannoia, che nella serata finale del Festival risulterà 2a classificata e vincitrice del Premio al Miglior testo e del Premio Sala Stampa Radio-TV Lucio Dalla. Compone tra gli altri per Ornella Vanoni, Simona Molinari, Emma, Elodie. Nel 2019 si rinnova la collaborazione con Fiorella Mannoia, con il brano Il peso del coraggio composto da Amara. Il 2020 battezza una nuova collaborazione autoriale con il cantautore Simone Cristicchi, grazie al brano Le poche cose che contano, che dà titolo all’omonimo programma Tv condotto da Simone Cristicchi e don Luigi Verdi. Amara è tra i protagonisti del programma. Nel 2020 compone per Mannoia il brano Padroni di niente (titolo omonimo dell’album) e La gente parla (in collaborazione con Simone Cristicchi). Nel 2021/2022 è autrice, con Giovanni Caccamo, del brano Il cambiamento (interpretata da Caccamo con la partecipazione di Patti Smith) e compone con Simone Cristicchi e Paolo Vallesi Bentornato.

Elisabetta Sgarbi 

Dopo 25 anni come editor e Direttore editoriale della casa editrice Bompiani, ha fondato nel novembre 2015, assieme ad altri autori tra cui Umberto Eco, Mario Andreose ed Eugenio Lio, La nave di Teseo Editore, di cui è Direttore generale e direttore editoriale. È Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni e Direttore responsabile della rivista “Linus”. Ha ideato, e da 24 anni ne è Direttore artistico, il Festival Internazionale La Milanesiana – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro Diritto Economia Sport Fumetto e Linus – Festival del Fumetto, giunto alla seconda edizione. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici, presentati nei più importanti Festival internazionali del Cinema. Nel 2020 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un film sul gruppo musicale Extraliscio, dal titolo Extraliscio – Punk da balera. Il film ha ricevuto il Premio Siae al talento creativo e il Premio FICE – Federazione Italiana Cinema d’Essais. Il suo film più recente è Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza, realizzato nel 2022, che è stato selezionato per i Nastri d’Argento, presentato al Festival del Cinema di Roma.

Nel 2020 ha fondato la Betty Wrong Edizioni musicali che ha esordito producendo il doppio album degli Extraliscio È bello perdersi, che include il singolo presentato al 71^ Festival di Sanremo, Bianca Luce Nera. Nel 2022 ha pubblicato insieme a Margutta 86 il singolo È così di Luca Barbarossa e Extraliscio, seguito dall’album di Extraliscio Romantic Robot. È Presidente della Fondazione Elisabetta Sgarbi che promuove la lettura, la diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Paulo Coelho, con sede a Ginevra. È membro, su nomina del Pontefice Francesco I, della Pontificia Accademia delle Arti e delle Scienze.

La 24esima edizione de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, dopo l’anteprima ad aprile con Quentin Tarantino in libreria, attraversa dal 22 maggio al 27 luglio ben 23 città italiane in 7 diverse regioni, con oltre 60 incontri ed eventi e più di 200 ospiti italiani e internazionali provenienti da diverse discipline.

Un festival di respiro internazionale che promuove il dialogo tra le arti e tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia, sport, fumetto.

Il tema di questa 24esima edizione è RITORNI, ispirato dallo scrittore nigeriano, Ben Okri. Un tema-mondo per interpretare la cronaca attuale (chi lascia la propria terra sperando di non farci più ritorno, chi parte sognando di tornarci), che abbraccia anche altri nuclei tematici: il rapporto con la natura, quello con l’intelligenza artificiale e quello tra genitori e figli.

La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli che in onore del nuovo tema l’ha raffigurata avvolta in un uroboro verde, ideale unione tra il tema della Natura e quello del Ritorno.

I Premi de La Milanesiana 2023:

Premio Rosa d’oro della Milanesiana a Abdulrazak Gurnah

Premio SIAE / La Milanesiana a Zerocalcare

Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle / La Milanesiana a Joël Dicker

Premio Omaggio al Maestro / La Milanesiana a Quentin Tarantino e Fatih Akin

La Milanesiana è organizzata da Imarts International Music and Arts Fondazione Elisabetta Sgarbi, con ilPatrocinio del Comune di Milano e con il contributo di Regione Lombardia.

Radio 24 per il primo anno è media partner del festival.

Comunicato Stampa: Parole & Dintorni


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