Bruxelles, 8 luglio 2013. «Un passo avanti significativo, con cui finalmente si dà ai non vedenti e agli ipovedenti il diritto alla lettura, alla conoscenza, all’informazione e alla cultura, il diritto a essere considerati come tutti noi». L’eurodeputato indipendente ELD Claudio Morganti plaude all’adozione del trattato di Marrakech da parte della Commissione europea, attraverso il quale si migliora l’accessibilità ai libri per i non vedenti e gli ipovedenti.
«Proprio recentemente, a Strasburgo – ha dichiarato Morganti – ero intervenuto, dinanzi al commissario Barnier, sul trattato Ompi sulle eccezioni al diritto d’autore a favore dei non vedenti, chiedendo che produttori ed editori andassero incontro alle esigenze di queste categorie, ad esempio attraverso la pubblicazione di formati speciali, visto che i non vedenti risultano essere più dediti alla lettura rispetto alle cosiddette persone normodotate».
«Sono stato quindi molto soddisfatto di apprendere, direttamente da Barnier, dell’adozione del trattato di Marrakech, che mi auguro venga presto ratificato dagli Stati membri, dato che offre una prospettiva di gran lunga più incoraggiante rispetto a quella attuale», ha sottolineato l’eurodeputato toscano.
«I libri rappresentano la cultura, e le persone con difficoltà visive devono avere lo stesso diritto di tutti di poter fruire di questa preziosa opportunità, che oggi non è più utopia ma sta per diventare realtà».