Dal punk degli anni ‘70, coi Generation X, fino al pop che lo ha consacrato come uno dei simboli degli anni Ottanta, trasgressivo e imprevedibile, Billy Idol si è imposto tra i protagonisti di quel periodo scintillante.
Nessuno come lui ha saputo incarnare la figura del divo – rocker: sregolato, sempre al limite, irresistibile, sex symbol e rock star. Idol, in tour con il chitarrista Steve Stevens, ha sfornato una serie di pezzi che hanno dominato le classifiche per lungo tempo e il concerto di lunedì 9 giugno al Postepay Rock in Roma sarà un viaggio musicale attraverso quegli anni.
Ad aprire il live del rocker britannico sul palco dell’Ippodromo delle Capannelle saranno i Jesus Was Homeless, band romana – formata da Tiziano Rizzuti Ritual (voce e chitarra), Gabriele Motoreddu (basso) e Alessandro Vona (batteria) – che propone una miscela pura di sonorità elettroniche.
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