Robin Williams la scomparsa di un carismatico docente

Con l’improvvisa scomparsa del “Capitano” Robin è venuta meno una caratteristica figura di docente. Sì, è all’interno del film “L’attimo fuggente” (1989 regia di Peter Weir), che viene tratteggiato il ruolo di un innovativo insegnante, un tipo poliedrico e vivace che sa comunicare all’esterno con tutti. L’attore Robin Williams, al momento dello svolgimento della pellicola, non mai avrebbe immaginato che il testo a lui assegnato sarebbe divenuto un’icona del mondo della scuola in tutto il pianeta terra. Con i suoi apprezzati attori, con le sue battute, con il suo intricato ed essenziale percorso, con i suoi particolari, il film è entrato nel vivo della società giovanile di questi anni. Un qualcosa da vedere sui banchi di scuola analizzando tutti gli aspetti dell’intricata esperienza vissuta all’interno del college unitamente ai diversi elementi inerenti alla società del tempo. E così è stato per quasi tutti gli studenti che hanno potuto visionare l’eccellente pellicola! La scuola, con tutto il suo complesso programma di attività e di emozioni, è stata opportunamente sintetizzata dentro il lavoro cinematografico che ha fatto tanto parlare e che ha ottenuto un giustificato successo di critica e di pubblico. Oggi, più che mai, l’ingiusta uscita di scena del grande attore americano desta una forte perplessità e commozione in tutti gli ammiratori del lavoro prodotto e dei suoi significativi contenuti espressi. “L’attimo fuggente” ovvero l’emblematico “Carpe diem” dello scrittore latino Orazio praticamente si chiude con scene forti, come nel caso del suicidio di un giovane protagonista che, stretto dai vincoli familiari, preferisce la strada di avviarsi verso una risoluzione tragica. Anche l’attore americano sembra avere scelto una soluzione finale a lui più congeniale, ignaro comunque che il personaggio da lui magistralmente interpretato, corrisponde alla tempra di un docente eccezionale, pieno di cultura, di fascino mediatico, di intenso rapporto relazionale con i suoi studenti e con il mondo scolastico e con la vita nel suo complesso. E questa è una perdita che molto suggestiona e colpisce l’intera classe dei docenti, che hanno molto apprezzato l’interpretazione di una storia moderna sicuramente vicina al reale e al mondo di oggi.

Alle generazioni future mancherà questo grande inimitabile “capitano- attore”!!

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