Festival Musicale del Mediterraneo
Festival Musicale del Mediterraneo

Festival Musicale del Mediterraneo, dal 5 al 14 settembre a Genova un’edizione tutta al femminile


Dal 5 al 14 settembre 2014 torna a Genova il Festival Musicale del Mediterraneo, il festival musicale dedicato alla scoperta e alla valorizzazione delle musiche rare, giunto quest’anno alla 23° edizione.
La rassegna 2014, intitolata “Delle donne i suoni”, ha come tema centrale il ruolo delle donne nella musica, con una programmazione che prevede esibizioni di artiste nazionali e internazionali nei prestigiosi palazzi del centro storico e nei luoghi più suggestivi della città.

35 artiste provenienti da 14 Paesi del mondo, 10 giorni, 19 concerti, 11 location.
Un’invasione di musiche suonate da donne di tutto il mondo, un programma vario e originale che comprende performance legate a tradizioni secolari e musiche sperimentali, voci espresse con delicatezza e intensità, strumenti tradizionali e ricercati – come il taiko e il koto giapponese, la pipa cinese, l’oud arabo, il didjeridoo australiano – senza distinzione di generi, stili e tempi storici, come da tradizione del Festival.

“Il tema scelto per la 23° edizione del Festival Musicale del Mediterraneo – la musica cantata e suonata dalle donne – intende celebrare a 360 gradi il ruolo del genere femminile nella musica – racconta Davide Ferrari, direttore artistico e organizzativo – L’importanza che rivestono le donne nel mondo musicale contemporaneo si accompagna a un messaggio specifico: la presenza femminile impreziosisce l’espressione musicale. La sensibilità, il pensiero e la corporeità femminile elevano il suono e la musica ad arte ancor più subliminale”.
In occasione del trentennale dell’associazione Echo Art, che nacque proprio per iniziativa di una giovane musicista, sono particolarmente lieto di presentare un programma tutto al femminile, vario e di spessore internazionale, che descrive al meglio i valori prioritari del Festival – la ricerca, l’innovazione, l’etnomusicologia – e porta le musiche del mondo in mezzo al mondo della città di Genova”.

Il Festival si aprirà venerdì 5 settembre alle 21, nella piscina del Porto Antico, con lo spettacolo di percussioni acquatiche del trio franco/camerunense Akutuk. Tra gli appuntamenti di maggior rilievo: sabato 6 settembre alle 21 a Palazzo Tursi, concerto del duo franco/palestinese di world/jazz music composto da Kamilya Jubran & Sarah Murcia; lunedì 8 settembre alle 18.30 a Palazzo Tursi, concerto e consegna del premio alla carriera a Giovanna Marini, la più importante cantante della tradizione orale italiana; giovedì 11 settembre alle 22 a Palazzo Ducale, performance di Sainkho Namtchylak, straordinaria cantante sperimentale siberiana; venerdì 12 settembre alle 18.30 nel Castello d’Albertis, concerto al buio di Dona Rosa, cantante portoghese non vedente di fado.
A concludere la 10 giorni di concerti, domenica 14 settembre alle 19 a Palazzo Tursi, l’esibizione dell’ensemble italo – giapponese Women meets Taiko, inedito incontro tra suonatrici di taiko, strumento percussivo sacro della tradizione giapponese.
Saranno invece aperte gratuitamente al pubblico tre esibizioni, in piazze “simbolo” del centro storico: venerdì 5 settembre in Piazza Lavagna e sabato 6 settembre in Piazza San Lorenzo, sempre alle 18.30, suoneranno
le musiciste irlandesi Lorraine McCauley e Lorna McLaughlin. Venerdì 12 settembre alle 18.00 in Piazza Matteotti si esibiranno le percussioniste e danzatrici italiane DD. WE. CO., con un’anteprima dello spettacolo che verrà eseguito per intero la sera stessa alle 21.00 ai Giardini Luzzati.
I concerti, come da tradizione, si svolgeranno in palazzi e piazze storiche, luoghi tra i più suggestivi e affascinanti di Genova: Palazzo Rosso e Palazzo Tursi, palazzi seicenteschi di Via Garibaldi dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità; Palazzo Ducale, il principale edificio storico e cuore culturale della città; i meravigliosi chiostri delle chiese di San Matteo e Sant’Agostino; la splendida residenza di Castello d’Albertis, dimora del capitano di mare Enrico D’Albertis; la piscina del Porto Antico e i Giardini Luzzati, ubicati nel cuore della città.
Completano il programma tre workshop, su chitarra flamenco, danza flamenco e ritmica indiana, e un’esposizione dedicata alla musicoterapia.
In considerazione dell’alto valore dell’iniziativa, quest’anno il Festival Musicale del Mediterraneo ha ricevuto il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana dell’UNESCO.
L’edizione 2014 coincide inoltre con il trentesimo anno di attività di Echo Art, l’associazione che organizza e produce il festival. Fondata nel 1984 dalla pianista e compositrice Chiara Cipolli e dai polistrumentisti Michele e Davide Ferrari, Echo Art ha sempre operato nel campo delle musiche tradizionali e di ricerca, realizzando molteplici progetti, dai festival a pubblicazioni discografiche a installazioni di arte visiva, a partire dai confini del Mediterraneo per coinvolgere musiche vicine e lontane nel mondo.

Ideato e prodotto dall’associazione Echo Art e curato da Davide Ferrari, direttore del Festival e della Banda di Piazza Caricamento, il Festival Musicale del Mediterraneo vanta il patrocinio dell’UNESCO e il contributo di Regione Liguria, Comune di Genova, Bando Arti Sceniche Compagnia di San Paolo, Fondazione Palazzo Ducale, Camera di Commercio di Genova; Iren e Coop, sponsor istituzionali del Comune di Genova; Tasco e collaborazioni con le Associazioni Celso, Casa della Musica , Coop Solodarietà e Lavoro, Ce. Sto, Dogz chen& ASiA.

Iscriviti alla Newsletter (16373)

[post-marguee]

2 commenti