Molto Rumore per Nulla
Molto Rumore per Nulla

Al Teatro Arcobaleno in scena ‘Molto Rumore per Nulla’, testo di Shakespeare


L’Associazione Le Perle di Novembre, dal 7 al 31 maggio 2015, in scena a Roma, al Teatro Arcobaleno, in via Francesco Redi 1/a (Roma), con un significativo lavoro teatrale, adattamento e regia di Ilaria Testoni, protagonisti dello spettacolo, Mauro Mandolini, Barbara Logaglio, Laura Garofoli, Camillo Marcello Ciorciaro, Valerio Camelin, Susanna Lauletta, Roberto Di Marco, Virginia Arveda e Paolo Benvenuto Vezzoso.
All’interno della sezione “Giovani – Un futuro nel Teatro” della Compagnia Mauri Sturno, lo stabile romano accoglie uno dei grandi testi di William Shakespeare rivisto attraverso l’occhio inedito e femminile della giovane regista, Ilaria Testoni, che da tempo attiva sulle scena italiana, con all’attivo collaborazioni con Mario Scaccia, Gabriele Lavia, Walter Pagliaro e Glauco Mauri, in questa circostanza affronta William Shakespeare con un suo personale adattamento di “Molto Rumore per Nulla”..
E’ la storia di due coppie, raggirate e “educate” dall’abile uso della parola, che si muovono tra il romantico e il grottesco Tutti i personaggi sono portati a vedere, sentire e soprattutto notare quello che normalmente non coglierebbero. C’è chi si diverte a giocare, chi si diverte a ingannare, e chi resta a guardare. L’unico elemento superiore è la realtà che prima o poi verrà colta.
Seguendo il prinicipio che finché si è piacevolmente sorpresi dalle parole, si crede a tutto, campeggia l’interrogativo che forse l’uomo è così debole che basta un semplice rumore, un disturbo casuale, per piegare la sua integrità con le sue convinzioni profonde.
Così lo spettacolo rappresenta una storia di palcoscenico, di una compagnia sgangherata che tenta di rappresentare un “Molto rumore per nulla”, pieno di piccoli incidenti grotteschi, divertenti, che portano alla luce l’uomo nella sua naturale imperfezione.
La rappresentazione sembra muoversi attorno al significativo pensiero del poeta Rabindranath Tagore, che così sottolineava: ”I bambini si incontrano sulla spiaggia di mondi senza fine. Fanno castelli di sabbia e giocano con vuote conchiglie.Con foglie secche intessono barchette e sorridendo le fanno galleggiare sull’immensa distesa del mare. I bambini giocano sulla riva dei mondi senza fine”.
Il progetto “Giovani – Un futuro del Teatro” è promosso dalla Compagnia Mauri Sturno con l’intento di favorire l’accesso alla professione teatrale di giovani attrici e attori permettendo loro di lavorare a contatto con esperti professionisti del settore. Gli spettacoli si svolgeranno nelle giornate di giovedì, venerdì, sabato, alle ore 21.00 – domenica alle ore 17.30.

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