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Si è conclusa con grandissimo successo di pubblico la XXª edizione di AstiMusica, ideata e diretta da Massimo Cotto (giornalista, scrittore e assessore alla cultura di Asti), che ha visto alternarsi sul palco di Piazza Cattedrale importanti artisti nazionali e internazionali dai generi musicali più variegati. Circa 20.000 persone hanno partecipato con entusiasmo agli appuntamenti della rassegna musicale che si è svolta dall’1 al 14 luglio e che quest’anno è stata inaugurata dal grande ritorno di Paolo Conte dopo vent’anni di assenza da Asti.
«Il successo è stato così bello e pieno da zittire ogni possibile accenno di critica dei polemici di professione – afferma il direttore artistico Massimo Cotto – Abbiamo innaffiato le radici astigiane (aprendo con Paolo Conte e chiudendo con Chiara Dello Iacovo passando attraverso le due serate per Giorgio Faletti), ci siamo tuffati nel pop con Umberto Tozzi e abbronzati sotto le stelle del jazz di Paolo Fresu e di Danilo Rea. Abbiamo scoperto il grande talento di Arianna Antinori e Levante e consacrato la grandezza di Carmen Consoli e Mannarino. Abbiamo bruciato rock con i Folkstone e ci siamo commossi con Rick Wakeman. Più di tutto, al di là dei singoli nomi, abbiamo creato una cittadella di grande musica e di forte aggregazione, dimostrando ancora una volta che la forza dell’arte non si arresta davanti a nulla. I numeri parlano da soli: ha vinto la musica, anzi, ha vinto Astimusica»
Asp, organizzatore insieme al Comune di Asti della XXª edizione di AstiMusica, attraverso la kermesse ha raggiunto il suo obiettivo di promuovere la cultura della sostenibilità ambientale, coinvolgendo quali partner primari, operatori economici a livello nazionale radicati sul territorio come Fondazione CR Asti, il gruppo IREN, Energrid Spa, Saclà Spa e Banca CR Asti.
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