Ravello-Festival

Il Ravello Festival riconferma il suo successo registrando nel 2015 numeri da record


Si è chiuso martedì 8 settembre, la 63^ edizione del Ravello Festival, dopo 80 giorni di programmazione e oltre 60 proposte accolte con successo dalla critica e dal pubblico, tanto da registrare dati record di affluenza e incasso.

Il Ravello Festival 2015 ha fatto registrare, infatti, l’incasso più alto della storia della manifestazione: + 3% rispetto al 2014 e + 38% rispetto al 2013, un incremento tale da coprire quasi un quarto del budget dell’intera manifestazione, consolidando un meccanismo virtuoso e già sperimentato di parziale autofinanziamento.

Rispetto all’edizione 2014, nella quale sono stati ottenuti risultati già molto lusinghieri, nel 2015 è aumentato il numero totale dei biglietti venduti raggiungendo le 17.185 presenze. Inoltre, ammontano quasi a 2.000 gli spettatori che hanno affollato i concerti e gli incontri gratuiti e ad oltre 80.000 i visitatori di Villa Rufolo che hanno avuto modo di visitare le due mostre allestite nello storico monumento.

Il Festival afferma e consolida, dunque, il trend positivo innestato a partire dal 2009 a dispetto della difficile situazione istituzionale (e persino metereologica) che ha connotato questa edizione, facendone forse la più travagliata nella vita della Fondazione Ravello.
Dal 2010 al 2015, infatti, si è passati dalle 12.563 alle 19.000 presenze, dai 9.646 ai 17.185 biglietti emessi e da 289.000 euro di incassi a 543.000 euro.

L’edizione 2015 del Ravello Festival, parte di un più articolato “Progetto Ravello” supportato dalla Regione Campania con fondi della Comunità Europea, si è dipanata intorno a un tema conduttore, “InCanto”, declinato attraverso proposte di musica sinfonica e da camera, jazz e pop d’autore, danza e teatro, letteratura e scienza, formazione e arti visive. Per qualità e varietà degli appuntamenti si può certamente affermare che il Ravello Festival abbia confermato, anche nel 2015, il suo posizionamento ai vertici del panorama italiano ed europeo. Testimonianza di ciò viene anche dal riconoscimento attribuitogli dal Ministero dei Beni Culturali, che ha raddoppiato l’erogazione FUS, avallando il ruolo del Ravello Festival quale manifestazione di eccellenza.

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