A Santa Maria Nuova quattro ‘passeggiate musicali’ all’insegna dell’arte


Un ciclo di concerti e visite guidate per scoprire le bellezze artistiche e architettoniche nascoste all’interno di uno dei più antichi complessi ospedalieri al mondo. Questo sarà “Passeggiate musicali: il Cherubini all’Ospedale di Santa Maria Nuova”.

Quattro date per altrettanti momenti all’insegna dell’arte e della musica, che inaugureranno giovedì 16 giugno alle 18.30 presso l’ospedale fiorentino (piazza Santa Maria Nuova 1) con un percorso attraverso gli storici chiostri della struttura – dal quattrocentesco Chiostro delle Medicherie al Chiostro delle Ossa con il Mausoleo del conte Angiolo Orlando Galli Tassi. Punto di arrivo il Salone Martino V, raggiungibile tramite una scalinata da cui si gode una spettacolare vista sul Duomo, dove, alle ore 19.00 il Quartetto Pansè eseguirà il Quartetto in do minore Op. 18 n. 4 di Ludwig van Beethoven, mentre il Quartetto Fiordaliso, classe di quartetto per archi della professoressa Alina Company, interpreterà il Quartetto n.2 in re maggiore di Aleksanrd Brodin. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Fondazione Santa Maria Nuova Onlus e Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze (ingresso libero fino ad esaurimento posti, gradito un contributo che sarà destinato alla raccolta dei fondi per il restauro delle opere custodite nel nuovo percorso museale di Santa Maria Nuova).

Pensata in occasione della presentazione dei locali monumentali recentemente restaurati e riaperti al pubblico, l’iniziativa continuerà fino al 16 luglio. Durante ogni appuntamento la musica dialogherà con uno spazio differente, sottolineandone la peculiarità. Giovedì 30 giugno alle 21.00, nell’interno barocco della Chiesa di S. Egidio, l’ensemble di musica antica suonerà musiche sacre e profane del ‘600 italiano in una performance dal titolo “Seconda prattica, overo perfettione de la moderna musica”; mentre giovedì 7 luglio alle 19.00 il Chiostro delle Ossa, un tempo cimitero dell’ospedale e in seguito riconvertito in Pantheon della memoria, ospiterà l’esibizione delle Fisarmoniche del Cherubini su musiche di Gorni Kramer, Richard Galliano, Ivano Battiston e Astor Piazzolla. L’iniziativa si concluderà giovedì 21 luglio alle 21.00 di nuovo nella chiesa di S. Egidio con le sonate per flauto basso continuo di Johann Sebastian Bach.

“Una collaborazione pensata già da mesi – spiega il direttore del Conservatorio Paolo Zampini – che si concretizza in una serie di appuntamenti di grande livello, sia per la qualità delle proposte del Cherubini sia per la bellezza dei luoghi dove si svolgeranno i concerti. E’ particolarmente significativa questa partnership, in quanto entrambi coesistiamo in uno spazio meraviglioso, nel centro della città, cuore del famoso Quadrilatero delle Arti. Un’ altra bella opportunità di divulgazione e conoscenza per i fiorentini e per i turisti.”

Giancarlo Landini, vice presidente della Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, aggiunge: “Siamo molto soddisfatti che un’istituzione storica fiorentina come il Conservatorio Cherubini sia disponibile a portare la musica all’interno del nostro percorso museale. Questa collaborazione rappresenta una sinergia tra eccellenze fiorentine di grande tradizione che, insieme, danno il loro apporto per qualificare sempre di più la nostra città come un polo importante a livello culturale all’interno di una grande tradizione umanistica e scientifica”.

Fondato nel 1288 da Folco Portinari, padre della Beatrice celebrata da Dante, l’ospedale di Santa Maria Nuova nel corso dei secoli ha rappresentato per Firenze il principale luogo di cura e assistenza. Di conseguenza, grazie alla generosità dei benefattori, ha potuto accumulare un ingente patrimonio d’arte. Oltre all’edificio storico in cui ha sede, l’ospedale conserva centinaia di opere tra dipinti, affreschi, sculture, arredi di grande valore. Una parte di questo patrimonio è stato organizzato e predisposto in modo renderlo visibile al pubblico attraverso adeguati percorsi di visita. Si tratta dell’allestimento di un primo nucleo museale, destinato a crescere ed a svilupparsi con l’arricchimento di tante altre opere, depositate e disponibili.

Iscriviti alla Newsletter (16373)

[post-marguee]

Guarda anche...

Parco Gondar di Gallipoli

Pasquetta al Parco Gondar di Gallipoli

Torna il 1° aprile la Pasquetta del Parco Gondar di Gallipoli, l’unico festival all’aperto dove …