Calcio: Italia batte Israele 3-1, nella prima gara della corsa a Russia 2018


Ventura aveva detto che ad Haifa contava il risultato più che la bellezza e i suoi giocatori hanno fatto di tutto per accontentarlo. Il 3-1 con cui l’Italia supera Israele nella prima gara della corsa a Russia 2018 vive sul filo della tensione più di quanto il risultato faccia supporre. Merito della verve degli israeliani, ma forse soprattutto delle sbavature degli azzurri. Che hanno dovuto resistere per 35′ dopo il rosso a Chiellini, dopo che la gara sembrava in ghiaccio alla mezzora del primo tempo. Appuntemanto ora al 6 ottobre, quando davanti ci sarà la Spagna (che ha vinto 8-0 contro il Lichtenstein).

Sul terreno del ‘Sammy Ofer’ ricostruita la retroguardia juventina, esterni del 3-5-2 di Ventura sono Candreva e Antonelli. Verratti perno del centrocampo, Parolo e bonaventura interni. Rispetto all’amichevole di Bari molte novità. Grintoso l’avvio, ma al tempo stesso troppe disattenzioni nell’impostazione. Eder si vede togliere di un nonnulla un pallone da spingere in rete, ma alcuni errori difensivi danno troppo spazio all’ex Palermo Zahavi. Hemed risulta pericoloso in un paio di occasioni. Verratti fa sentire il diverso tasso tecnico a centrocampo. Al 14′ il giocatore del Psg vince un contrasto al limite dell’area e allarga verso Antonelli. L’esterno entra in area e mette al centro per il perfetto inserimento di Pellè. Italia avanti, ma sempre a rischio topica difensiva. Chiellini perde un pericoloso pallone e rimedia con un fallo (giallo). Bonaventura sfida Ben Bitton, che lo stende all’ingresso in area: al 31′ Candreva va sul dischetto e fa 2-0. Partita chiusa? No perché sull’ennesimo errore stavolta Israele non perdona. Al 35′ Chiellini perde un altro sanguinoso pallone, Ben Haim si presenta sul lato sinistro dell’area e alza un pallonetto morbido che beffa Buffon (uscita incerta) con una traiettoria da applausi. Finale di marca azzurra. Gran cross di Candreva per la testa di Pellè che ha tempo di mirare nell’angolino basso, grandissima parata di Goresh.

Inizio di ripresa veemente per gli azzurri. Bonucci pesca Eder con un lancio da 40 metri, l’oriundo prova a ‘restituire’ il pallonetto a Israele, la palla va fuori di poco. Ancora cross di Candreva, Ben Bitton anticipa di testa Pellè. Capovolgimento di fronte, Buffon è reattivo sulla rasoiata di Nir Bitton. Ma la vita l’Italia se la complica al 55′: l’arbitro Karasev vede una trattenuta di Chiellini su Hemed e mostra il secondo giallo al difensore. Ventura ci pensa qualche minuto, poi decide di ricostruire la linea a tre con Ogbonna per Bonaventura. Poi tocca a Florenzi per Candreva. Israele vicino al pari al 67′: botta da fuori del neoentrato Kahat, Buffon smanaccia, Zahavi prova il diagonale, Buffon lo allarga in angolo. Le punte azzurre devono fare un grande lavoro di copertura, Ventura ‘rinfresca’ il reparto con Immobile per Eder. E la scelta (unita a quella di conservare le due punte) paga all’83’. Rilancio di Buffon, sponda di Pellè per la corsa di Immobile che ci mette il fisico a protezione e scarica un diagonale rabbioso a sancire il successo.

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