In principio fu il Verbo. O forse suono, frequenza. Qui, onde pronunciate e musicate si infrangono in alternanza, fra note poetate e sillabe pentagrammate. Sussurrano, in un presente d’eco remota, armoniche, sirene ammaliatrici, tra soffio e voce. Ovunque l’udito si tende a un ascolto che dilata follicoli e pori. C’è …
Leggi TuttoLegge Bacchelli al poeta Beppe Costa, distributore eterno di parole
C’è un altare della parola – di fronte al quale si inginocchia lo scrittore-poeta – che fa genuflettere persino la Legge quando snobba la politica. Legge nel senso di Giustizia. Perché la Musica del verbo ammalia persino orecchi sordi a qualunque lamento o grido di dolore. Addirittura occhi secchi di …
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