Unione europea

Fine del segreto bancario in Liechtenstein per i cittadini UE


Bruxelles, 8 dicembre 2015. A partire dal 2018, l’Unione europea e il Liechtenstein si scambieranno automaticamente le informazioni sui conti finanziari dei reciproci residenti. Un accordo comunitario con il Liechtenstein, che renderà più difficile per i cittadini dell’Unione europea aprire conti bancari in tale Paese per nascondere capitali al fisco, è stato approvato dal Parlamento europeo. L’UE e il Liechtenstein hanno trovato un’intesa allo scopo di reprimere le frodi e l’evasione fiscale. Le informazioni saranno scambiate non solo sul reddito, come interessi e dividendi, ma anche sui saldi e sui proventi della cessione di attività finanziarie.

L’accordo, approvato dal PE con 561 voti a favore, 48 contrari e 30 astensioni, garantisce che il Liechtenstein applicherà misure più restrittive, equivalenti a quelle in vigore dal marzo 2014 nell’Unione. E’ inoltre conforme allo standard globale 2014 sullo scambio automatico di informazioni sui conti finanziari promosso dall’OCSE.

Le amministrazioni fiscali degli Stati membri UE e in Liechtenstein potranno identificare in modo chiaro e inequivocabile i contribuenti interessati, amministrare e far applicare le loro legislazioni fiscali in situazioni transfrontaliere, valutare la probabilità di evasioni fiscali perpetrate, ed evitare ulteriori indagini non necessarie.

L’accordo entrerà in vigore il 1° gennaio 2016.

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