Cremona Musica al NAMM di Los Angeles


Quella fra industria e cultura musicale è una relazione feconda che Cremona Musica International Exhibitions stimola da diverso tempo, promuovendo un modello fieristico nel quale mercato e arte rappresentano le due facce della stessa medaglia. Allo stesso modo, anche il NAMM di Anaheim – la manifestazione di Los Angeles punto di riferimento a livello globale per il mondo musicale – punta sempre di più sul connubio tra business e show, generando nuove opportunità per la music industry attraverso una programmazione culturale di alto livello con seminari, conferenze ed esibizioni. La condivisione di strategie e di modi operativi è alla base della visita che Cremona Musica International Exhibitions ha fatto in California nei giorni scorsi, con una delegazione guidata dalla product manager Ilaria Seghizzi e dal direttore artistico dell’Acoustic Guitar Village (la sezione della fiera cremonese dedicata alle chitarre) Alessio Ambrosi. Una visita che ha fatto seguito all’incontro dello scorso settembre, quando i rappresentanti del NAMM erano volati nella città di Stradivari proprio in occasione di Cremona Musica International Exhibitions: una manifestazione, quella italiana, molto cresciuta negli anni al punto da essere oggi riconosciuta tra le leader a livello mondiale nel settore degli strumenti musicali di alta gamma, votata da sempre alla ricerca dell’eccellenza nella qualità dei pezzi in esposizione.

L’edizione appena conclusa del NAMM ha anche fornito segnali chiari sull’andamento del mercato: “La ripresa di questo settore è tangibile – commenta Ilaria Seghizzi –. Già durante la scorsa edizione di Cremona Musica avevamo registrato indicazioni incoraggianti. Ed ora, di fronte al successo dell’evento californiano, abbiamo consolidato le nostre convinzioni: per gli strumenti musicali si è aperta una nuova stagione. A Cremona, capitale della liuteria e punto d’incontro per espositori e visitatori di tutto il mondo, la nostra fiera potrà concretamente assecondare questo trend di crescita: siamo convinti di essere sulla strada giusta e a Los Angeles ne abbiamo avuto la conferma”. Un giudizio rafforzato dalle parole di Alessio Ambrosi: “Anche il NAMM sta allineandosi alle strategie di Cremona e cerca sempre di più l’eccellenza in campo strumentale. Cremona Musica si è rafforzata in questo senso acquisendo anche iniziative importanti come l’Acoustic Guitar Village, un progetto che, dopo l’esordio del 2015, si è già imposto all’attenzione degli addetti ai lavori. Tra i big brand della chitarra presenti al NAMM, molti ci hanno espresso l’interesse a partecipare a Cremona Musica International Exhibitions il prossimo settembre; inoltre numerose realtà liutarie d’eccellenza e storiche aziende di chitarra acustica hanno già riconfermato la partecipazione per il 2017, prenotando e, in diversi casi, implementando le aree espositive della scorsa edizione”.

La visita alla manifestazione californiana è stata infatti l’occasione per incontrare diversi espositori abituali della manifestazione cremonese. La scorsa edizione di Cremona Musica International Exhibitions ha fatto registrare un incremento del 10% nell’affluenza di visitatori (che hanno sfiorato quota 17mila, il 21% di provenienza estera, precisamente da 55 Paesi), rafforzando il ruolo e l’immagine internazionale della manifestazione, oggi sempre più leader globale nel comparto degli strumenti musicali di alta qualità. A certificare la caratura di Cremona Musica su scala mondiale sono stati anche i pareri raccolti tra i 300 espositori (di cui quasi la metà dall’estero) e tra i partecipanti ai 120 appuntamenti culturali inseriti in cartellone: l’evento cremonese ha ormai assunto una centralità incontrastata nel panorama fieristico non solo europeo, ma globale.

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