Tom Waits ha descritto la sua musica come “una moneta a quattro lati: un vecchio soul, una perla nera, una buona strega e una luna rossa. Una musica che è come andare a nuotare in un lago di notte”. Parole che calzano a pennello con l’indole eclettica di Jesca Hoop, cantautrice americana che martedì 4 luglio, nel cortile della Chiesa di Bonistallo di Poggio a Caiano (ore 21,30 – biglietto 7 euro – prevendite circuito Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it e online su www.boxol.it) inaugura l’edizione 2017 del Festival delle Colline.
Jesca Hoop da qualche tempo si divide tra la sua California e l’Inghilterra e da sempre tesse trame folk, rock, pop, arty, blues e post-grunge. Dopo un apprezzato album con Iron & Wine, il recente “Memories Are Now” esce per la gloriosa Sub Pop: nove brani dal piglio avvincente e riflessivo, dominati da un intimismo che alle parole aggiunge, spesso, solo l’essenziale, spaziando tra temi come amore, religione, infanzia, ricordi, fragilità e battaglie.
Ascoltandola possono balenarvi i volti di Kate Bush, Simon & Garfunkel, Sam Beam, Joni Mitchell, Suzanne Vega. Ma Jesca Hoop è soprattutto l’essenza della musica indipendente, un percorso artistico scevro da qualsiasi condizionamento.
COLLINE BABY PARK – In occasione dei concerti è disponibile gratuitamente (dalle ore 21 fino al termine dello spettacolo) un servizio di intrattenimento per bambini da 3 a 8 anni, a cura dell’Associazione Zappa! e della musicista Valeria Caliandro (Vilrouge). Per poterne usufruire è necessario prenotarsi via mail a vilrouge@gmail.com, entro il giorno prima dello spettacolo, specificando il numero e l’età dei bambini. In biglietteria i genitori devono firmare una liberatoria la sera dell’evento. Disponibilità fino a esaurimento posti.
Info tel. 0574.531828 www.festivaldellecolline.com e sui canali social twitter (FestivalColline), facebook (festivaldellecolline) e instagram (festivaldellecolline), #colline2017.
FESTIVAL DELLE COLLINE – Un festival giunto alla 38° edizione non può essere un semplice evento. Il Festival delle Colline ormai è una comunità. È appunto un festival Indyspensabile.
Giocando su questa parola, l’edizione 2017 è dedicata alla scena “indie”, a quella musica – ma anche altre forme di spettacolo – che parte dal basso e conquista.
Conquista due David di Donatello, come Enzo Avitabile che si esibirà con il suo “acoustic world” (lun 10/7). Conquista un Grammy Award, vedi Fantastic Negrito (lun 17/7 – unica data italiana). Conquista l’attenzione di David Lynch, come nel caso di Chrysta Bell (gio 13/7) o l’affetto di Tom Waits, leggi Jesca Hoop (mar 4/7).
A conquistarsi il palco del Festival delle Colline ci sono poi ragazzi giovani come i Fratelli Marelli (mer 19), i gruppi dell’etichetta Millessei Dischi (ven 14/7), il clown Ugo Sanchez Junior con lo spettacolo musicale “Giuseppe Van Mozart” (mer 26/7).
Sette serate in programma dal 4 al 26 luglio in spazi immersi nell’arte e nei bucolici scenari delle colline pratesi: tra gli altri la Villa Medicea e la Chiesa di Bonistallo a Poggio a Caiano, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e la Corte delle Sculture a Prato, la secolare Rocca di Carmignano.
A tirare le fila sono Comune di Poggio a Caiano e Regione Toscana, a cui si affiancano i Comuni di Prato e Carmignano e la Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana / Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci con il sostegno di Estra Prato, Publiacqua, Consiag Prato e Consorzio di Tutela dei Vini di Carmignano: tre dei sette appuntamenti sono a ingresso libero, per gli altri non si spende oltre 12 euro. Anche questo è Festival delle Colline. Inizio spettacoli ore 21,30.
PROSSIMI APPUNTAMENTI – I recenti David di Donatello per la colonna sonora del film “Indivisibili” di Edoardo De Angelis – “Miglior musicista” e “Miglior canzone originale” – sono solo gli ultimi riconoscimenti di una carriera sospesa tra la sua Napoli e il mondo, quella di Enzo Avitabile, che lunedì 10 luglio presenta il suo “Acoustic World” all’Anfiteatro del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci – (Prato – biglietto 12 euro).
Nella nuova serie di Twin Peaks c’è anche Chrysta Bell, la “musa ispiratrice” di David Lynch. I due collaborano da anni, anche e soprattutto in campo musicale, ma è John Parish a firmare la produzione del nuovo album “We Dissolve”, al centro del concerto che Chrysta propone giovedì 13 luglio alla Rocca di Carmignano (Prato – biglietto 8 euro): dream pop, soul, rock e atmosfere jazzate, fascino algido e sensuale.
Dedicata agli artisti dell’etichetta indipendente Millessei Dischi la serata di venerdì 14 luglio alla Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini (Prato – ingresso libero). Produzione originale del Festival delle Colline, “Millessei Indigeni: l’ascolto prima degli imperi” porta sul palco Mitici Gorgi, Farewell to Hearth and Home e, in anteprima, Teo Russo, progetto in uscita a fine anno. Tra gli ospiti Yosonu e Valerio Mirabella, a cui è affidato il dj-set after-show.
Un blues contaminato dal pop, dal punk, dal soul e dal rock. Fantastic Negrito è l’essenza dell’essere umano raccontata sotto forma di black music. Piuttosto che rivisitare i suoi modelli, Fantastic Negrito lascia intatti Lead Belly e Skip James e costruisce con loro un ponte verso un suono moderno, con loops e samples dei suoi strumenti live. Grande è l’attesa per l’unica data italiana dell’estate, lunedì 17 luglio alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (Prato – biglietto 10 euro).
Mercoledì 19 luglio al Parco del Bargo di Poggio a Caiano (Prato – ingresso libero) spazio al rock’n’swing italiano dei Fratelli Marelli, “orchestrina” che tramanda una tradizione di famiglia iniziata negli anni ’30 con i gloriosi Tumbuctu. Violino, chitarra e contrabbasso si uniscono alle voci e vanno pescare in quelle atmosfere da Dolce Vita 50/60 che hanno fatto da colonna sonora a un periodo spensierato per molti, ricco di ritmi e melodie per tutti.
Chiude mercoledì 26 luglio alla Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini (Prato – ingresso libero – in collaborazione con Prato Estate) “Giuseppe Van Mozart”, concerto-spettacolo ideato dal clown Ugo Sanchez Junior e dal direttore d’orchestra Carlomoreno Volpini, con la complicità della Camerata Strumentale Città di Prato.
La direzione artistica del Festival delle Colline 2017 è a cura di Gianni Bianchi.
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