Da martedì 15 maggio al 14 giugno 2018 torna al MAXXI LE STORIE DELL’ARTE il ciclo di lezioni giunto alla sesta edizione, che quest’anno va alla scoperta del rapporto tra arte e paesaggio naturale e la storia di alcuni dei maggiori parchi che ospitano sculture e installazioni di arte contemporanea nel mondo.
Frutto del collezionismo privato o pensate specificamente per avere una vita pubblica, queste aree sono veri e propri musei a cielo aperto, nei quali le opere vivono del rapporto con la natura che le circonda e si relazionano tra di loro con modalità nuove e inaspettate: una sperimentazione che nel corso degli anni ha acquisito un’importanza sempre maggiore.
Protagonista del primo appuntamento, martedì 15 maggio alle 18.00, è lo Yorkshire Sculpture Park di cui parla il fondatore e direttore esecutivo Peter Murray con lo storico dell’arte contemporanea e curatrice Maria Alicata.
Questo parco è uno dei maggiori centri internazionali per la scultura moderna e contemporanea e nel 2017 ha celebrato il suo 40° anniversario. Fondato nel 1977 è stato il primo parco di sculture nel Regno Unito ed è il più grande del suo genere in Europa, con una collezione che comprende capolavori di Barbara Hepworth, Henry Moore e opere site-specific di Andy Goldsworthy, David Nash e James Turrell.
Il 2018 ha visto come protagonista Giuseppe Penone, con la più vasta esposizione britannica delle sue opere e un’imponente installazione composta da 2000 gomitoli di lana dell’artista giapponese Chiharu Shiota.
Peter Murray è il fondatore e direttore esecutivo dello Yorkshire Sculpture Park. Nato con ambizioni modeste, lo YSP gode attualmente di una reputazione internazionale e, sotto la sua direzione, è stato nominato Museo dell’Anno nel 2014. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi tra il Catalan, e Dottorati ad honorem delle Università di York, Huddersfield e University of the Arts di Londra ed è membro onorario del Royal College of Art.
Prossimo appuntamento martedì 29 maggio con Fabio Gori, della Collezione Gori – Fattoria di Celle di Pistoia, che ospita una delle più importanti collezioni al mondo di arte ambientale, insieme alla curatrice e critica Cristiana Perrella.
Martedì 5 giugno sarà la volta dell’architetto Andrea Zegna e del progetto ALL’APERTO dell’Oasi Zegna, da lui ideato e sviluppato con Barbara Casavecchia a partire dal 2008 intorno a Trivero (Biella) con l’obbiettivo di rendere fruibile alla collettività l’accesso all’arte contemporanea. Insieme a lui, il critico d’arte e curatrice Cecilia Canziani.
Ultimo incontro giovedì 14 giugno con Akiko Miki, direttore artistico del Benesse Art Site Naoshima, nelle isole giapponesi di Naoshima, Teshima e Inujima, un’istituzione nata con l’intento di creare spazi nuovi ed evocativi e dare un contributo alle comunità locali, accostando l’architettura contemporanea alla natura incontaminata del Mare Interno di Seto.
Il progetto LE STORIE DELL’ARTE è realizzato grazie alla partnership con BMW e con il sostegno del FAI – Fondo ambiente italiano
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