Affascinante appuntamento, sabato 16 giugno alle 21 nella splendida cornice dell’Auditorium Giovanni Arvedi presso il Museo del Violino di Cremona. Un momento dedicato al pianoforte e che vede alla ribalta Andrea Benelli, interprete di brani di sua composizione e di originali adattamenti per pianoforte di celebri temi di Morricone e di altre famosissime colonne sonore da film.
Il concerto è incentrato sul rapporto musica/ lavoro e costituisce il debutto del tour Piano di Lavoro. A distanza di un anno circa dall’uscita del suo primo album Tiamoforte, dopo essersi esibito per gli Amici della Scala lo scorso 18 gennaio, Benelli si appresta dunque ad approdare in un altro contesto prestigioso, l’Auditorium Arvedi, sala rinomata per la formidabile acustica.
Per l’occasione il talentuoso musicista cremasco porterà al debutto alcuni pezzi inediti che faranno parte del suo secondo lavoro discografico, Ritorno al passato. Andrea Benelli afferma: “Ho deciso di tornare ai vecchi tempi, con questo mio secondo lavoro, quando non esisteva ancora la discografia e quando i compositori eseguivano le loro composizioni per la prima volta direttamente live per il pubblico. Il settore musicale discografico è in una fase critica e di transizione; noi artisti ci battiamo per i nostri diritti musicali; le case discografiche pensano solo ad avere il prodotto già pronto, costruiscono il personaggio e poi lanciano l’artista con la sua musica nel marasma di quelle piattaforme digitali che annullano completamente i meritati introiti, senza contare poi la pirateria delle tracce musicali e degli ormai diventati obsoleti cd. Questa mia decisione è frutto di anni difficili e con grande entusiasmo non vedo l’ora di rivivere quei momenti, brutti o belli che siano, che hanno vissuto i grandi compositori dell’epoca dove alla loro “prima” poteva succedere di tutto. Voglio mettere in primo piano il pubblico. Le persone che vengono ad ascoltare i nostri concerti devono essere loro i primi a conoscere il nostro lavoro; loro, i primi ad applaudire o a fischiare, senza essere il personaggio di nessuno, ma semplicemente noi stessi con la nostra musica. Ed è per questo motivo che ho voluto dare a questo mio secondo album il titolo di: Ritorno al passato. Magari in futuro, più che pubblicizzare l’album sulle piattaforme digitali e/o tramite i cd, incideremo su vinile per i motivi elencati precedentemente. Questa è sicuramente una mia nuova partenza. Chissà se lo sarà anche per i miei colleghi”.
Andrea Benelli è stato definito dalla critica “il pittore dei suoni”, ma già stanno parlando di lui gli esperti del settore per aver creato un nuovo modo di comporre brani per pianoforte. “Un pianismo sostenuto da una scrittura a tratti non pianistica dove suoni e melodie imprimono nell’immaginario, pensieri e vissuti dell’individuo”.
Andrea Benelli a volte utilizza il pianoforte quasi fosse un’orchestra e le storie che lui racconta arrivano all’ascoltatore in modo immediato e dal forte impatto emozionale.
A differenza di altri compositori contemporanei, Benelli ama utilizzare tonalità diverse per ogni brano. Il mondo della musica è da sempre alla ricerca di originalità; molti esperti del settore dicono che Andrea Benelli ha colto nel segno, riconoscendogli inoltre indiscussa musicalità accompagnata da tecnica eccellente e superba interpretazione.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
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