Dopo aver registrato il tutto esaurito ai primi tre eventi, prosegue con successo “Sere d’arte” a Castel Sant’Angelo. Sabato 14 luglio alle ore 21 nella Sala della Biblioteca comicità e melanconia, ironia e travestimenti si alterneranno nell’esibizione di Cappella Neapolitana, ensemble diretto da Antonio Florio dedito da anni al repertorio barocco napoletano, e Pino De Vittorio, attore-cantante dall’impareggiabile abilità di seduzione del pubblico. NAPOLI! L’età d’oro della commedia per musica napoletana sarà un tuffo nella tradizione del teatro comico in musica in voga nella Napoli del Sei e Settecento, quella “commedeja pe museca” che raccoglieva l’eredità della Commedia dell’arte. Attori-cantanti dominavano le scene di Napoli, capitale dell’opera buffa: da Michele De Falco alla famiglia Casaccia che tramandava di padre in figlio (“Casacciello”) l’eredità di quest’arte. In perfetta intesa con la Cappella Neapolitana, Pino De Vittorio è l’artista che meglio ha saputo interpretare e riproporre ai nostri giorni questa straordinaria stagione del passato.
Curata da Cristina Farnetti, “Sere d’arte” è la rassegna in programma a Castel Sant’Angelo dedicata alla musica classica e al repertorio barocco eseguito con strumenti originali dell’epoca. Dal 28 giugno al 13 settembre 13 appuntamenti musicali, 46 artisti, 4 prime romane, 5 prime nazionali, 2 progetti “site specific” e un doppio omaggio a Claude Debussy per il centenario della morte.
Sere d’arte si svolge nell’ambito di ArtCity 2018, la programmazione del Polo Museale del Lazio diretto da Edith Gabrielli che da giugno a settembre offre ai cittadini della Capitale e ai tanti turisti in visita nel nostro Paese oltre 150 iniziative, fra arte, architettura, letteratura, musica, teatro, danza e audiovisivo nei luoghi più belli del patrimonio storico artistico e archeologico del territorio laziale e che nella scorsa edizione ha registrato complessivamente quasi 600.000 presenze.
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