Mietta racconta così il brano, scritto da Karin Amadori, Valerio Carboni e Vincenza Casati e prodotto artisticamente e arrangiato da Diego Calvetti e Valerio Carboni: “È un brano volutamente e magicamente leggero. È la voglia di staccare per un attimo e riuscire a non pensare a tutto ciò che abbiamo visto e sentito dall’inizio dell’anno. È la sintesi di ciò che in molti, in questi mesi, abbiamo capito: abituati a correre troppo, andare ovunque e volere tutto, ci è capitato di doverci bloccare e di riflettere su cosa sia importante: a volte anche solo una bevuta con gli amici o capire se la persona con la quale stiamo sia quella giusta. La forza di questo brano è che è difficile da non canticchiare e mi piace l’idea che questa estate ci possano essere una serie di ‘duetti’ improvvisati tra me e gli ascoltatori”.
Il videoclip è girato da Mauro Russo e Druga ed è totalmente ambientato nella Taranto vecchia: è lì che si aggira una donna (interpretata da Mietta) intenta a cercare un modo per far “pagare il conto” all’ex che l’ha tradita.