Bruxelles, 4 giugno 2013. Clemente Mastella, eurodeputato Udeur, ha incontrato il commissario europeo alla Salute Tonio Borg, insieme al prof. Ferruccio Bonino, presidente della Fondazione italiana per la ricerca in epatologia (FIRE), e il prof. Paolo Caraceni, segretario generale dell’Associazione italiana per lo studio del fegato (AISF).
Dopo una precedente interrogazione parlamentare e un successivo evento organizzato al Parlamento europeo sulla prevenzione delle epatiti in Europa, Mastella ha voluto insistere sulla necessità di prevedere un piano d’azione strategico a livello europeo, in grado di prevenire e controllare la diffusione delle malattie epatiche, causa di milioni di vittime ogni anno.
“Occorre migliorare la consapevolezza riguardo all’estrema diffusione dell’epatite C in Italia e soprattutto nelle regioni meridionali. Abbiamo chiesto al commissario Borg di aiutarci nella realizzazione e nel finanziamento dei piani nazionali di tutti gli Stati Membri UE”, ha affermato. “Siamo in un momento storico in cui abbiamo l’opportunità di cambiare la storia delle epatiti nel mondo: dobbiamo poter gestire l’arrivo dei nuovi farmaci in grado, in poche settimane, di debellare completamente la malattia”.
“L’Europa deve promuovere l’investimento di risorse e fondi per l’innovazione e diffondere l’utilizzo di questi nuovi farmaci, che hanno un forte impatto sulla popolazione affetta da epatite, in modo da assicurare un ampio accesso alle cure per tutti i cittadini europei. Abbiamo, pertanto, invitato il Commissario, seppur in un momento critico dal punto di vista economico, a sostenere la raccolta di fondi per le cure innovative, al fine di garantire più salute con il miglior rapporto spesa/sostenibilità”, ha concluso Mastella.