Bruxelles, 17 ottobre 2013. Il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz ha proclamato i cittadini europei dell’anno 2013.
Quaranta cittadini provenienti da tutti gli Stati Membri che lo stesso Schulz, durante la solenne cerimonia di consegna del riconoscimento, ha definito “i veri eroi europei”.
Tre gli italiani tra i premiati: il fondatore dell’associazione di Bologna “Avvocati di Strada” Antonio Mumolo, il fondatore della casa editrice “La Giuntina” Daniel Vogelmann e Suor Eugenia Bonetti, la missionaria presidente dell’associazione anti-tratta “Slaves No more”, prima religiosa a ottenere il premio.
Commosso il commento dell’eurodeputata Pd/S&D Silvia Costa, membro delle commissioni Donne e Libertà civili, fautrice della candidatura di Suor Eugenia.
“L’assegnazione del premio a Suor Eugenia Bonetti mi rallegra – ha detto Silvia Costa – ed è soprattutto la testimonianza della giusta attenzione del Parlamento europeo per il suo straordinario impegno per i diritti e la difesa della dignità umana, prima come missionaria in Kenya e poi dall’Italia contro il traffico di essere umani”.
“Il lavoro di Suor Eugenia, in collaborazione con l’USMI, ha permesso di dare accoglienza a donne e bambini protagonisti di storie di violenza e sfruttamento, accompagnandoli nel loro percorso di riscatto e reinserimento. Ma non solo: al suo sforzo e a quello della sua Associazione si devono importanti campagne internazionali di sensibilizzazione contro il fenomeno della tratta, arrivata fino alle Nazioni Unite”.
“Sono commossa e particolarmente orgogliosa di aver proposto la sua candidatura – ha concluso l’eurodeputata – e mi auguro che questo premio rappresenti l’inizio di un percorso di ascolto, riconoscimento e supporto alle attività delle tante organizzazioni, religiose e non, che si impegnano per riaffermare il rispetto, la dignità e la libertà della vita umana”.