Bruxelles, 9 dicembre 2013. “La Corte Costituzionale non ha cancellato solo la legge elettorale vigente, colpevole di aver annullato la ‘rappresentanza’ e quindi il ruolo politico del rappresentante del popolo, ma ha azzerato tutto quello che è stato fatto in questi venti anni contro o in difformità della Costituzione”. Così l’europarlamentare Giuseppe Gargani, presidente del gruppo parlamentare Popolari per l’Europa, commenta la storica decisione della Consulta sul sistema elettorale.
“Già il cosiddetto Mattarellum era contro il sistema proporzionale voluto dalla Costituzione e, surrettiziamente, era un sistema semipresidenziale. Quando nel 2005 il Porcellum ha previsto il nome del candidato premier sulla scheda elettorale (pura finzione senza conseguenze istituzionali tanto che nessun candidato è diventato premier a seguito delle elezioni del febbraio scorso!), si è raggiunto il massimo della incoerenza. Bastano questi due esempi per capire perché la Consulta abbia operato un vero capolavoro giuridico e politico che ha fatto giustizia delle idiozie dette e fatte per venti anni. Grazie alla Corte costituzionale – conclude Gargani – è ritornato il rispetto e l’amore per la democrazia!”.