Sono le ragazze ombrellino, o meglio le "Umbrella Girls". Sono loro che al via delle gare di MotoGp e Superbike affiancano i piloti alla partenza. E con la loro avvenenza sono divenute un motivo in più per rendere interessanti le gare di motociclismo. Adesso gli appassionati potranno averle come compagne per tutti i dodici mesi del 2011 grazie al calendario con le foto scattate da Piergiorgio Raffaelli.
Nel calendario, pubblicato in questi giorni e acquistabiliesul sito www.umbrellagirls.it, le ragazze sono ritratte in modo variopinto per sottolineare tutta la loro ironia e vezzosità. La figura della "Umbrella Girl" è nata nel 1988 quando Alessio Sundas, durante "The Look Of The Year" a Chianciano Terme, invitò le modelle di coprirsi, a causa di un improvviso temporale. Con lo zoom puntò due ragazze con l'ombrello in mano e l'immagine era così di grande effetto che da quel giorno le hostess e le modelle dovevano portare con loro un ombrello.
Da quel momento Sundas è riuscito ad veicolare le immagini delle Umbrella Girls nelle più importanti competizioni di MotoGp, SuperBike a Formula 1, da Valencia a Motegi, dal Mugello ad Imola. Fino alle competizioni internazionali di Laguna Seca in California. Le Umbrella Girls sono quindi divenute internazionali, presenti nelle maggiori dirette televisive.
I dodici scatti d’autore sono firmati dal bolognese Piergiorgio Raffaelli, il cui compito è stato quello creare la scenografia adatta per la vitalità entusiasta delle dodici statuarie bellezze, provenienti da altrettanti Paese, tra cui il Giappone, la Russia, gli Stati Uniti, il Canada, l'Australia, la Cina e, naturalmente, l'Italia. Si va da una ragazza di profilo con body e short che stringe un ombrello nero bordato di rosso, a una girl che sorride come le pinup; da una allegria curiosa alla Betty Poop alla grinta di una amazzone con stivali rossi. Fino alla mondo rosa di una ragazza bionda.
Tgcom