Esce il 29 Gennaio in tutta Italia e sulle diverse piattaforme digitali il nuovo album di Ron “WAY OUT”.
Una vera svolta per Ron che, dopo quattro anni di silenzio discografico, ritorna proponendo la musica che da sempre ama e ascolta, delegando a “WAY OUT” il suo messaggio.
Un messaggio di cambiamento, semplicità, resistenza e resilienza, come risposta al momento di crisi che il mondo sta attraversando. Un messaggio che con naturalezza unisce i 12 brani dell’album, 12 cover tratte dalla nuova onda musicale firmata da giovani cantautori anglo-americani, dove il lavoro di fedele e accurata traduzione ne esalta maggiormente il significato, arrivando a tutti.
Una selezione di brani, volutamente riportati nell’album così come sono stati suonati e registrati, con il calore e la semplicità della presa diretta realizzata nel salotto di casa, evitando lo studio di registrazione.
Il calore, la profondità, la leggerezza, l’energia e le sonorità della musica cantautorale anglo-americana, rivisitata, tradotta e interpretata da Ron: è tutto racchiuso in WAY OUT, che propone al pubblico italiano canzoni e autori come PALLA DI CANNONE (Damien Rice), MI STO PREPARANDO (Michael Kiwanuka), RAGAZZO (Amos Lee), NON SI TORNA INDIETRO (The Weepies), CIELO ARANCIONE (Alexi Murdock), GRAN TORINO (Jamie Cullum), A TESTA ALTA (Ben Howard), ORGOGLIO ANTIPROIETTILE (K’naan), LIBERTA’ (David Gray), FERMA QUESTO TRENO (John Mayer), SOGNANDO COME UNO STUPIDO (The Boy Who Trapped The Sun), L’ANNO DEL TOPO (Badly Drawn Boy).
Molti amici attorno che hanno condiviso con lui scelte e passione: musicisti come Fabio Coppini al pianoforte, Elio Rivagli alla batteria e percussioni, Roberto Gallinelli al basso, Alessandro Valle alle chitarre e al dobro e Giovanna Famulari al violoncello e voce. O come Omar Pedrini che affianca Ron nel controcanto di “Orgoglio Antiproiettile” o la giovane Gaia Pasquali in “Non si torna indietro”, allieva della nuova scuola musicale fondata da Ron o ancora artisti come Marco Lodola che, con il suo segno, ha creato l’immaginario visivo del progetto.
“Quando ho deciso di registrare – racconta Ron – non ho fatto il solito piano di produzione di un disco. Prove, convocazioni, sala d’incisione, registrazione delle singole tracce. No. Siamo rimasti lì nel salone di casa, davanti al camino, con gli stessi amici, come tutte le sere di musica, e lì abbiamo registrato. E dire che il mio studio di registrazione è proprio dall’altra parte del mio cortile. Ma l’aria era diversa, il modo di vivere la musica era sicuramente diverso”.
Dal 26 Gennaio parte il tour promozionale nei più interessanti Club d’Italia. Un nuovo spettacolo intimo e al tempo stesso pieno di energia dove Ron sarà accompagnato sul palco dagli stessi musicisti impegnati nell’album.
Dopo aver inaugurato al Folk Club di Torino il Way Out Tour, ecco le prossime tappe (in work in progress):
31-01 Milano – Blue Note
05-02 Asti – Palco 19
08-02 Osteria Nuova (RM) – Crossroads
09-02 Gioia Del Colle (TA) – Ueffilo Music Club
10-02 Foggia – Moodys Jazz Cafè
11-02 Salerno – Modo Jazz Club
20-02 Bologna – Bravo Caffè
21-02 Bologna – Bravo Caffè
22-02 Civitanova Marche (MC) – Magga Club
23-02 Ascoli Piceno – Break Live Club
21-03 Napoli – Teatro Posillipo
[nggallery id=14]