Interventi urgenti per arginare il fenomeno dell’erosione costiera. A chiederlo è il SIB Confcommercio, il sindacato provinciale dei titolari delle imprese della balneazione.
Chilometri di sabbia divorati ogni anno; dall’80 ad oggi sono spariti 3500 km di coste italiane con danni enormi per l’habitat naturale e per l’economia turistica. Regioni come la Puglia, caratterizzate da coste basse e sabbiose, sono tra le più danneggiate dalla furia del mare e dai fattori di rischio.
La provincia di Taranto con i suoi 140 km di costa da Marina di Ginosa a San Pietro in Bevagna, per lo più caratterizzata da lunghe distese di sabbia, è tra le più esposte al fenomeno. Occorre mettere in atto strumenti e azioni che pongano un freno all’erosione costiera un ‘Piano di interventi mirati a mitigare gli effetti dell’erosione nell’arco jonico’. Una sistematica azione di recupero e di salvaguardia della fascia costiera che contenga le conseguenze negative dell’arretramento della battigia e del depauperamento delle dune, garantendo il riequilibrio ambientale e paesaggistico. A tal proposito la richiesta di incontro ‘urgente’ inoltrata in queste ore dal presidente provinciale del SIB, Vincenzo Leo, e dal presidente di Confcommercio Taranto, Leonardo Giangrande, al presidente della Regione, Michele Emiliano, all’assessore Reti e Infrastrutture, Giovanni Giannini, al direttore del Dipartimento regionale Paesaggio e Ecologia, Barbara Valenzano, e al presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburano.
Nell’aprile del 2016 l’assemblea dei Sindaci della provincia di Taranto, con proprio atto, pose come obiettivo la definizione di un piano di analisi e di interventi nell’arco jonico di competenza della Provincia di intesa con la Regione Puglia, e contestualmente dette mandato al Presidente della Provincia di analizzare e raccordare le varie iniziative in atto nel territorio provinciale con le iniziative della Regione Puglia e con quelle delle Regioni Calabria e Basilicata, al fine di armonizzare gli interventi e le soluzioni tecniche.
Per restare infine in tema di demanio e coste, si ricorda l’assemblea generale dei balneari pugliesi, lunedì 13 marzo alle 14.30 presso la Camera di commercio di Bari su ‘TUTELA DELLE IMPRESE BALNEARI ESISTENTI E D.D.L. RIORDINO DI CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME’.
Sono previsti vari interventi tra i quali: il presidente regionale di Confcommercio, Alessandro Ambrosi, il vice presidente vicario del Sib, Antonio Capacchione, il presidente della Regione, Michele Emiliano, gli onorevoli Sergio Pizzolante, Salvatore Tommaselli e Massimo Cassano impegnati nell’iter del Decreto.
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