Ad Amburgo al via il G20. Ed è iniziata la giornata con nuove tensioni. Dopo i disordini di ieri, la polizia tedesca è intervenuta anche stamani con gli idranti per disperdere un blocco di manifestanti anti-summit sulle rive del lago Outer Alster, a poca distanza dal luogo che ospita il vertice.
Una notte di scontri tra militanti anti-G20 e forze dell’ordine ad Amburgo– La polizia ha usato i cannoni ad acqua contro i dimostranti , che protestavano di nuovo contro il G20 che si apre oggi. Lo ha fatto sapere su Twitter, aggiungendo che i manifestanti hanno bloccato delle strade e ai loro sit-in è stato chiesto di disperdersi. I media tedeschi riferiscono che la situazione nella zona di Altona è tornata alla tranquillità dopo i roghi di questa notte: tra le 25 e le 30 auto sono state date alle fiamme dai manifestanti nei distretti di Altona e Blankenese, secondo quanto documentato da un fotografo della agenzia Dpa.
La polizia tedesca ha diffuso un primo bilancio delle manifestazioni di ieri contro il G20 ad Amburgo. Sono 111 i poliziotti feriti negli scontri, almeno 29 le persone arrestate, secondo quanto riportano i media tedeschi. Numerosi i danni materiali, tra cui ad auto parcheggiate, negozi e alla sede della procura ad Altona.
“Una operazione e’ in corso contro singoli individui” che hanno lanciato molotov e bruciato diverse aut, ha riferito la polizia tedesca. Il capo della polizia di Amburgo, Ralf Martin Meyer, ha espresso al Guardian preoccupazione poiche’ la citta’ potrebbe assistere “non tanto a sit-in di protesta ma ad attacchi di massa”. Ad Amburgo, ha aggiunto Meyer, sono arrivati anarchici scandinavi, svizzeri e italiani.
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