Secondo l’annuale relazione dell’Agenzia europea dell’ambiente, oltre l’85% dei siti di balneazione monitorati in tutta Europa nel 2016 sono stati classificati come “eccellenti”, ovvero quasi del tutto privi di agenti inquinanti nocivi per l’uomo e l’ambiente.
Oltre il 96% dei siti balneari ha soddisfatto i requisiti minimi di qualità stabiliti dalle norme dell’Unione europea.
Lussemburgo, Cipro, Malta, Grecia e Austria sono i paesi con il maggior numero di siti di balneazione con qualità “eccellente” dell’acqua, mentre l’Italia conta il 91% di tutti i siti presi in esame classificati tra le eccellenze.
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