Sanremo, linea austerity sulle trasferte dei dirigenti Rai: parte solo chi lavora

Dimenticate la prima film dell’Ariston quasi completamente occupata da dirigenti Rai. Quest’anno, in linea con le misure di austerity dettate dai vertici aziendali, il diktat per le trasferte festivaliere sarebbe stato molto chiaro: parte solo chi ha concreti motivi di lavoro al festival. Così ci sarà chiaramente il direttore di Rai1, Giancarlo Leone, e probabilmente quello della Produzione Tv, Andrea Lorusso Caputi e pochissimi altri (potrebbero fare un salto i direttori di Radio1 e Radio2 che hanno diversi programmi impegnati sul festival).

Per il resto a fare gli onori di casa Rai, come da tradizione, dovrebbero giungere nei momenti clou del festival i massimi vertici aziendali ma per un solo giorno ciascuno. E’ probabile – secondo quanto apprende l’Adnkronos – che per l’esordio del festival di Fazio e Littizzetto giunga a Sanremo il direttore generale Luigi Gubitosi, che porterà un saluto anche a tutte le maestranze impegnate nella kermesse. Mentre il presidente Anna Maria Tarantola dovrebbe arrivare nella città dei fiori per la finale. Non è escluso che in qualcuna delle cinque serate del festival si possa affacciare all’Ariston qualche consigliere d’amministrazione. Ma in ogni caso, rispetto agli altri anni, le presenze dei dirigenti Rai attese sarebbero nettamente ridotte.  (Adnkronos)