Ferma al Puccini di Firenze il Lungoviaggio di Irene Grandi e Pastis


Irene Grandi festeggia i primi 25 anni di carriera e lo fa con un album e un progetto che la riportano al fianco dei fratelli – e concittadini – Marco e Saverio Lanza, rispettivamente fotografo e musicista/arrangiatore/produttore, tutti amici di lunga data.

Immancabile la tappa nella “loro” Firenze, mercoledì 21 novembre al Teatro Puccini (ore 21), dove presentano “Lungoviaggio”: musica, fotografia e voce concorrono a creare un’opera visionaria in cui frammenti del reale costituiscono il punto di partenza per la costruzione di videocanzoni.

I biglietti, posti numerati da 20 e 26 euro, sono in prevendita nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita tel. 055.210804) e online su www.ticketone.it (tel. 892.101). Info tel. 055.362067 – 055.667566 – www.teatropuccini.it – www.bitconcerti.it.

Una simbiosi tra chitarre, pianoforte, macchina fotografica, canto. In “Lungoviaggio” la musica prende forma dall’interazione viva con quel che accade nei video mentre sul palco Irene, accompagnata da Marco e Saverio Lanza dei Pastis, dialoga cantando con persone e personaggi filmati in un momento in cui esprimono una musicalità interiore inconsapevole, ma proprio per questo autentica rappresentazione della loro essenza e unicità.

Le video-opere interagiscono con l’esibizione alla stregua di un ulteriore musicista sul palco e rivelano, tra le altre, le immagini di personaggi unici del loro settore che hanno voluto collaborare al progetto quali Vasco Rossi e l’astronauta Samantha Cristoforetti; presenti anche intense immagini dello scrittore Tiziano Terzani.

Ogni opera messa in scena rappresenta un viaggio, concorrendo così a delineare il tema portante voluto dagli artisti e da cui nasce il titolo.

Quello del viaggio è un tema da sempre caro ad Irene, appassionata viaggiatrice, che in molti suoi album ha proposto l’argomento in modo originale (basti pensare al suo famoso singolo “Prima di partire per un lungo viaggio” scritto per lei da Vasco Rossi).

Altrettanto per i Pastis, perché da sempre costitutivo della loro poetica che apre una finestra sul mondo ricca di stupore, emozione e senso dell’umorismo, che denota un’autentica simpatia per l’umanità e la leggerezza di chi sa scrutare per pura curiosità.

L’ALBUM – Il visual-album è l’innovativo formato artistico che Marco, Saverio e Irene hanno materializzato per questo felice connubio tra videoarte e canzone, proponendo nella sua track list dodici video-opere musicali di cui firmano assieme testi, musiche e immagini. Dodici videocanzoni (da non confondersi con i classici videoclip) che nascono da attimi della realtà quotidiana, dalla cronaca, dalla storia o da un’occasione. I numerosissimi ospiti, ritratti mentre esprimono una musicalità interiore inconsapevole, diventano interpreti, alla stregua di Irene e dei Pastis, di quest’opera musicale dalla doppia lettura, che si può vedere ma anche soltanto ascoltare. La scaletta del visual album si avvale di collaborazioni di personaggi unici del loro settore, per ciascuno dei quali il viaggio ha in vario modo contraddistinto la loro carriera: ci riferiamo a video-opere quali “Benvenuti nel vostro viaggio” dove interviene in modo singolare ed inimitabile Vasco Rossi; ma anche “I would like to take you on a journey” che vede la presenza dell’astronauta Samantha Cristoforetti dell’ESA (European Space Agency); così come per “Tutto è uno” videocanzone in cui appare postumo lo scrittore Tiziano Terzani la cui stessa vita coincide col viaggio; per finire con “I viaggi per mare” opera cantata con Cristina Donà, un’autrice che mai ha ripercorso la stessa rotta nel suo viaggiare in musica.

Newsletter


Guarda anche...

Padova Jazz

Sta per arrivare il Padova Jazz Festival 2023

Il Padova Jazz Festival 2023 è poliedrico nelle scelte artistiche come nei luoghi che le ospitano: una …