Roma capitale della cultura. Nel weekend mostre, eventi e spettacoli


Roma capitale della cultura. La città, viva e attiva, offre ogni giorno un calendario ricco di eventi e attività. Per il prossimo fine settimana – venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 – l’Amministrazione capitolina propone a romani e turisti un programma artistico e culturale di ampio respiro con visite alle mostre, incontri per bambini e adulti, spettacoli e concerti, oltre naturalmente alla possibilità di ammirare i tanti capolavori delle collezioni permanenti dei Musei Civici.

Si ricorda che per i possessori della MIC card è gratuito l’ingresso ai Musei Civici e ai siti archeologici e artistici della Sovrintendenza Capitolina.

Ecco alcuni degli eventi e delle attività in programma:

Venerdì 8 e sabato 9 febbraio dalle 19.30 alle 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00) è possibile conoscere L’Ara com’era attraverso il progetto multimediale che permette di rivivere le vicende dell’altare monumentale nel corso dei secoli. Utilizzando particolari visori, elementi virtuali ed elementi reali si fondono, trasportando i visitatori in una visita immersiva e multisensoriale all’altare voluto da Augusto per celebrare la pace da lui imposta su uno dei più vasti imperi mai esistiti. L’esperienza, tra ricostruzioni in 3D e computer grafica, realtà virtuale e aumentata, della durata di circa 45 minuti, è disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. I visori non sono utilizzabili al di sotto dei 13 anni.

Nel fine settimana sono in programma, inoltre, visite guidate condotte da personale specializzato nell’ambito del progetto di accessibilità Musei da toccare, ideato con l’obiettivo di realizzare musei ‘senza frontiere’, a misura di tutti e offrire all’intero pubblico la possibilità di accedere alle strutture museali e alle aree archeologiche, facilitando l’accesso al patrimonio culturale e valorizzando le buone pratiche rivolte all’inclusione.

Scoprire i Mercati di Traiano con le mani è la visita tattile-sensoriale con operatori specializzati prevista ai Mercati di Traiano venerdì 8 febbraio dalle 16.00 alle 18.30. Il complesso archeologico “si racconta” attraverso il contatto con le murature antiche del monumento e con le opere più significative della collezione permanente, provenienti dall’importante area dei Fori Imperiali. Anche il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, l’ 8 febbraio dalle 10.30 alle 13.00, si offre all’esplorazione tattile: un percorso ricco e articolato, che consentirà un viaggio dal Vicino Oriente alla Roma della dinastia giulio-claudia attraverso la scoperta di una selezione di pezzi estremamente significativi e dal grande fascino.

Infine, con Accarezzando i Bonaparte, sabato 9 febbraio al Museo Napoleonico, sarà possibile cogliere i cambiamenti del gusto e della moda durante l’Ottocento e ripercorrere la storia d’Italia e d’Europa attraverso l’esplorazione tattile di opere e manufatti.

Le visite tattili-sensoriali sono visite speciali rivolte al pubblico dei visitatori con disabilità. Prenotazione obbligatoria al numero 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00).

Numerose le iniziative previste domenica 10 febbraio alle 11.00: una visita nelle sale dell’ultimo piano del Casino Nobile di Villa Torlonia, dal titolo Arte e libertà. Gli artisti della Scuola Romana, condurrà alla scoperta della raccolta di pittura e scultura della cosiddetta “scuola romana” degli anni Trenta. Mostri e miti ai Musei Capitolini – iniziativa per adulti e famiglie con ragazzi dai 5 agli 11 anni – inizierà dal Palazzo Nuovo, con la narrazione della vita di Achille ispirata dal grande sarcofago presente nelle sale al pian terreno, proseguendo attraverso la Galleria e il Salone con le sculture di Leda e il cigno, di Ercole rappresentato in diversi momenti della sua avventura, delle Amazzoni. Nelle sale del Palazzo dei Conservatori i racconti mitologici proseguiranno prendendo spunto dagli affreschi con la leggenda delle origini di Roma, dalla testa di Medusa del Bernini e dalle sculture provenienti dagli Horti Romani. Infine, sempre domenica alle 11.00, è prevista una visita guidata alla mostra Balla a Villa Borghese per adulti e famiglie al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese.

Per i più giovani, al Museo Civico di Zoologia Scienza divertente. Microcosmo… i piccoli predatori del Pianeta, sabato 9 febbraio (15.30 – 17.30). Anfibi, rettili, ragni e insetti: si potranno osservare da vicino queste incredibili specie e scoprire le loro straordinarie tecniche di sopravvivenza. Museo-Game Predatori Sottomarini, domenica 10 febbraio, (15.00 – 16.00 – 17.00) condurrà i piccoli giocatori a esplorare territori deserti e oscure grotte, a far fronte a diversi imprevisti e cercare il miglior percorso per scovare e individuare le creature più temute della barriera corallina.

L’appuntamento di Archeologia in Comune di questo fine settimana sarà al Mausoleo di Monte del Grano sabato 9 febbraio alle 11.30, a cura di Simonetta Serra. L’appuntamento è a via Asconio Pediano (ingresso Parco), zona piazza dei Tribuni. Ingresso a pagamento; visita guidata gratuita. Prenotazione allo 060608 (max 20 persone).

Numerose le mostre da visitare durante il fine settimana, che si aggiungono al grande patrimonio di collezioni permanenti dei musei, a cominciare dalle due in corso ai Musei Capitolini La Roma dei Re. Il racconto dell’archeologia e I Papi dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura. Proseguendo con Balla a Villa Borghese e L’acqua di Talete. Opere di José Molina, al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese, la prima incentrata sulle opere dipinte dall’artista nella villa e l’altra sulle origini del pensiero occidentale.

Al Museo di Roma, oltre a Il Sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre, 1946-1961, è in corso Paolo VI. Il Papa degli artisti, una mostra dedicata al grande Pontefice, canonizzato da Papa Francesco il 14 ottobre. Da non perdere, alla Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi: Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione, una riflessione sulla figura femminile attraverso artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. Nel chiostro-giardino della Galleria, inoltre, l’installazione etica di Antonio Fraddosio Le tute e l’acciaio, dedicata agli operai dell’Ilva e alla città di Taranto.

Notevole, al Casino dei Principi di Villa Torlonia, Discreto continuo – Alberto Bardi. Dipinti 1964/1984, la grande antologica che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica. In mostra circa settanta opere, tra le più rappresentative della lunga attività dell’artista.

Oltre alla straordinaria Lisetta Carmi. La bellezza della verità, al Museo di Roma in Trastevere è in corso l’esposizione Vento, caldo, pioggia, tempesta. Istantanee di vita e ambiente nell’era dei cambiamenti climatici con la quale, attraverso un percorso di fotografie, Greenpeace racconta i cambiamenti climatici.

Inoltre, al Museo dell’Ara Pacis da non mancare la mostra che ripercorre la carriera straordinaria di Marcello Mastroianni e al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco e al Museo Ebraico di Roma l’esposizione dedicata all’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943), che racconta la storia professionale e personale del grande collezionista, dalle sue origini nel ghetto di Praga agli anni d’oro del collezionismo internazionale, alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.

Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali Viaggio nel Colosseo – Magico fascino di un monumento, una mostra grafica sul fascino che “la magia” del Colosseo ha sempre esercitato sull’artista austriaco Gerhard Gutruf, attraverso una selezione delle sue opere realizzate in tecniche e formati differenti.

Da sabato 9 febbraio apre al pubblico Il mito rivisitato. Le maschere arcaiche della Basilicata, alla Casina delle Civette di Villa Torlonia. Filo conduttore della mostra 38 opere tra maschere e sculture realizzate dall’artista Nicola Toce narratrici di storie, legate ai territori lucani e alle loro tradizioni, un viaggio nello spazio e nel tempo, alla scoperta di storie e cronache di vita, fra natura impervia e borghi accoglienti.

Ritratto di un pianeta selvaggio, al Museo Civico di Zoologia, con le foto di Simone Sbaraglia, rappresenta un giro del mondo fotografico attraverso le meraviglie naturali dei cinque continenti e ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica verso la bellezza e la fragilità del mondo naturale.

Nell’ambito della rassegna Prima dei serial: la grande avventura dello sceneggiato italiano, alla Casa del Cinema di Roma, venerdì 8 febbraio alle 16.00 proiezione della quarta puntata (e replica prima e seconda puntata) di Sandokan, di Sergio Sollima (1976) con Kabir Bedi, uno degli sceneggiati più famosi e più apprezzati della storia della Rai (sabato 9 febbraio replica episodi 3 e 4).

Nell’ambito di Motion e Motion, un omaggio al cinema di Wim Wenders, replica, sabato 9 febbraio alle 18.00 di Same Player Shoots Again (Lo stesso giocatore spara di nuovo t.l.) Germania, 1967, 12’, cortometraggio, e Prima del calcio di rigore (Die Angst des Tormanns beim Elfmeter), Germania, Austria, 1972, 101’, v.o.sott.it.

Replica domenica 10 febbraio alle 16.00 di La Lettera scarlatta (Der scharlachrote Buchstabe), Germania, Spagna, 1973 , 90’, v.o.sott.it.

In corso la mostra Frame, il racconto per immagini dei nuovi protagonisti del cinema italiano: 40 ritratti, rigorosamente in bianco e nero, di attori che stanno imponendo la loro presenza nei film di maggior successo in Italia, descrivono i volti di questa nuova generazione: Marcello Fonte, pluripremiato protagonista dell’ultimo lavoro di Matteo Garrone “Dogman”, Alessio Lapice, interprete della serie tratta dal libro di Roberto Saviano “Gomorra”, Andrea Lattanzi, giovane emergente consegnato all’onore delle cronache grazie al lungometraggio “Manuel”, Jacopo Olmi Antinori, conosciuto dal grande pubblico grazie al suo ruolo nella produzione internazionale televisiva “Medici: The Magnificent”, Eugenia Costantini ed Elena Cucci, protagoniste dei film di Gabriele Muccino e Giovanni Veronesi, sono solo alcuni dei nomi coinvolti nel progetto fotografico.

Inoltre, nei giorni 9 e 10 febbraio, chi è in possesso del biglietto della partita Italia – Galles del torneo di Rugby Guinness Sei Nazioni 2019 potrà scoprire gratuitamente le bellezze museali conservate all’interno dei Musei Capitolini, della Centrale Montemartini, dei Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, del Museo dell’Ara Pacis, del Museo di Roma, del Museo di Roma in Trastevere, dei Musei di Villa Torlonia, della Galleria Comunale d’Arte Moderna e del Museo Civico di Zoologia.

Per i possessori della MIC card è gratuito l’accesso ai Musei Civici e ai siti archeologici e artistici della Sovrintendenza Capitolina. Sono inoltre gratuite le visite e le attività didattiche che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo, a esclusione delle mostre Marcello Mastroianni al Museo dell’Ara Pacis e Il Sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre, 1946-1961 al Museo di Roma. La MIC è la card che al costo di 5 euro permette l’ingresso illimitato negli spazi del Sistema dei Musei Civici di Roma per 12 mesi. Con la MIC sono gratuite le visite e le attività didattiche che rientrano nel biglietto d’ingresso al museo a cura dei funzionari della Sovrintendenza Capitolina, mentre non sono comprese le mostre al Museo di Roma a Palazzo Braschi e al Museo dell’Ara Pacis. Per informazioni www.museiincomuneroma.it

Il programma è suscettibile di variazioni, per info e aggiornamenti 060608 (tutti i giorni 9.00 19.00) museiincomuneroma.it

Le proposte del Teatro di Roma nel week end danno appuntamento al Teatro Argentina con Turandot, rivisitazione del grande classico per la regia di Marco Plini, che si confronta con la tradizione dell’Opera di Pechino. La raffinata arte attoriale cinese, sublime mescolanza di recitazione, danza e canto, abbraccia uno sguardo prospettico e un gusto visionario d’invenzione tutta italiana. Al Teatro India in scena un classico shakespeariano, Il Racconto d’inverno per la regia di Andrea Baracco, che intesse sapientemente i temi tipici del bardo rilanciandone l’opera attraverso una rilettura originale. Un testo ostinato, che non si lascia chiudere in un’unica, definitiva forma, e diventa una sorta di mostro a tante teste e dalle molte lingue, pieno di spazi bianchi e salti temporali, che obbliga lo spettatore ad abbandonarsi e lasciarsi sedurre dal gioco favolistico. Sempre al Teatro India la Compagnia Nest, il collettivo di giovani artisti di San Giovanni a Teduccio, invade il palcoscenico con Dittico Nest per parlarci della periferia «est» di Napoli, gioiello d’arte e vitalità italiana profondamente segnata dalla piaga della camorra. In scena il primo spettacolo del Dittico, Gli Onesti della Banda, sorprendente riscrittura della sceneggiatura di Age e Scarpelli de La banda degli onesti con Totò e Peppino, per la regia Giuseppe Miale di Mauro. Al Teatro Valle prosegue Gli Spazi Segreti dell’Odin Teatret, una mostra installazione sulla compagnia fondata da Eugenio Barba nel 1964. Installazioni, proiezioni video, film e scenografie illustrano diversi aspetti della relazione della storica compagnia con lo spazio.

All’Auditorium Parco della Musica settimana con una ricca programmazione musicale di musica d’autore e jazz che prelude alla grande inaugurazione del Festival Equilibrio 2019 Aurora Boreale da domenica 10 febbraio. In programma, il Recording Studio del virtuoso della tromba Giovanni Falzone in quartetto che registrerà quindi live un nuovo lavoro per la Parco della Musica Records e l’omaggio all’universo noir di Jo Nesbø del giovane astro nascente della chitarra Marco Cappelli con il suo trio americano e ospiti speciali sabato 9. Continua la fitta programmazione alla Casa del Jazz, con il pianista e compositore Roberto Negro in solo il 9 febbraio e l’inizio di un nuovo ciclo di incontri dedicati al Blues con Luca Bragalini il 10 febbraio. Sempre domenica 10 febbraio giornata molto intensa, oltre agli appuntamenti con Lezioni di Storia e Arte, nuovo appuntamento di Retape Lab con il duo energico e imprevedibile de LeSigarette e grande inaugurazione di Equilibrio Festival 2019 Aurora Boreale con il primo spettacolo di Mats Ek e tutte le istallazioni e mostre collaterali.

Al Palazzo delle Esposizioni è in corso Testimoni dei Testimoni. Ricordare e raccontare Auschwitz la prima mostra esperienziale ideata da un gruppo di ragazzi di Roma che ha partecipato ai Viaggi della Memoria. Per la prima volta sono le nuove generazioni che raccontano l’esperienza del campo di concentramento, per tramandare le storie degli ultimi sopravvissuti alla Shoah, affinché la memoria generi un futuro consapevole.

La mostra, messa in scena dal collettivo Studio Azzurro, fa parte del programma che Roma Capitale dedica ogni anno alla Giorno della Memoria – Memoria genera Futuro.

Inaugura sabato 9 febbraio in sala cinema, Jean Renoir e i maestri del realismo poetico, l’imperdibile rassegna cinematografica che rende omaggio al grande regista francese nel quarantennale della scomparsa. la manifestazione permetterà al pubblico di riscoprire sul grande schermo e a ingresso gratuito alcuni dei capolavori più amati di Renoir, ma anche titoli meno noti. Sabato 9 febbraio alle 21 verrà proiettato La regola del gioco, una delle opere più influenti e acclamate della storia del cinema, un vero e proprio “credo dei cinefili”, come scrisse Truffaut. Il film sarà preceduto dal cortometraggio Jean Renoir presenta: La regola del gioco. Domenica 10 febbraio sempre alle 21 in programma French Cancan film che rende omaggio alla mitica Parigi della Belle Époque raccontando l’epopea scandalosa della nascita del Moulin Rouge e del cancan.

Al Macro Asilo sabato 9 febbraio alle 16 in programma Io sono… io esisto presentazione in anteprima del documentario Memorie dal carcere: uno sguardo nelle carceri italiane. La vita all’interno di un carcere: uno sguardo che sospende il giudizio e che si concentra sulle persone in quanto individui, con il loro bagaglio di storie e cadute. Con la partecipazione degli autori Guido Gazzilli, Elia Buonora e Lorenzo Sorbini. Pietro Jona, Reaction Roma, Iole Calvigioni, operatrice Asl, psicoterapeuta nelle carceri ed alcuni degli ex detenuti partecipanti al progetto. Alle 20, presso l’area incontri e foyer, Nora Lux presenta l’ultimo atto del progetto V.I.T.R.I.O.L.U.M. IV a cura di Lorenzo Canova. A conclusione della performance e fino alle ore 22.00, il live set di Fabio Sestili che selezionerà brani ispirati alla performance, utilizzando suoni di strumenti musicali di rituali antichi registrati dalla stessa Nora Lux.

Domenica 10 febbraio alle 11 per le Macroletture a cura di Maria Ida Gaeta, Historiae di Antonella Anedda, l’ultima raccolta poetica dell’autrice è presentata al pubblico per la prima volta. In auditorium alle 17 autoritratto di Clément Cogitore, vincitore del Prix Marcel Duchamp 2018.

Al Mattatoio sono in corso le mostre x< Vertigo < Un progetto di Sylvio Giardina. Presentata presso il Padiglione 9B l’installazione costituisce un’occasione inedita per esplorare la sensibilità artistica dello stilista italiano attivo da oltre quindici anni nell’ambito dell’Alta Moda.

In mostra nel Padiglione 9A l’esposizione Fosco Valentini. Visionaria. 1986-2018 a cura di Giovanna dalla Chiesa. La prima vera antologica di Fosco Valentini, romano, trapiantato in Svizzera già dal 1989, formatosi nelle cerchie elitarie di personalità opposte – e forse, tuttavia, complementari – quanto quelle di Aldo Braibanti (filosofia, teatro, cinema, poesia, ecologia) e di Alighiero Boetti (culture extraeuropee, religioni orientali, tassonomia, ars combinatoria, mnemotecnica, magia).

Lo spazio Pelanda presenta Belle Speranze: il cinema italiano e i giovani (1948 – 2018). Realizzata dalla Fondazione Ente dello Spettacolo con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, la mostra restituisce, attraverso l’immaginario cinematografico, l’esperienza dei ragazzi italiani lungo 70 anni di storia. Da Il sole sorge ancora di Aldo Vergano, tra le prime e più fulgide testimonianze della Resistenza italiana a Gli sdraiati di Francesca Archibugi, ritratto in chiaroscuro di giovani a cui è stato rubato il futuro dai loro padri, l’allestimento è un viaggio multimediale dentro le diverse strategie identitarie messe in atto “dai e sui” giovani nelle varie epoche prese in esame – il dopoguerra, i Sessanta, il ‘68 e gli anni di piombo, il grande riflusso, i millennials – a partire dal lavoro di restituzione e di costruzione del cinema.

All’Auditorium Parco della Musica nella Sala Santa Cecilia venerdì 8 alle 20.30 e sabato 9 alle 18 Mikko Franck, Direttore ospite principale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia salirà sul podio ceciliano affiancato dal pianista francese Jean-Yves Thibaudet per l’esecuzione del Concerto in sol di Maurice Ravel. Il programma prosegue con le tre cantate giovanili composte da Ravel per il Prix de Rome: La Nuit, L’Aurore et Tout est lumière interpretate dal soprano Donika Mataj artista del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dal tenore Murat Can Güven allievo di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma. In chiusura di serata la Sinfonia in re del belga César Franck, uno dei capolavori del sinfonismo del secondo Ottocento.

Domenica 10 febbraio nuova matinée Family Concert, introduzione alle 11.30 e concerto alle 12 sempre all’Auditorium Parco della Musica nella Sala Santa Cecilia. Questa volta sul podio il direttore romano Carlo Rizzari guiderà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nella Sinfonia in Re minore di César Franck.

Al Teatro dell’Opera venerdì 8 alle 20, sabato 2 alle 20 e domenica 10 febbraio alle 16.30 la Carmen in un nuovo allestimento del Teatro dell’Opera di Roma. La nuova creazione coreografica in scena è affidata al ballerino e coreografo ceco Jirí Bubenícek, noto in tutto il mondo e la sua versione nasce da un ritorno alle origini letterarie di questa storia di passione e di morte con la quale si sono misurati i più grandi coreografi di fama internazionale: la novella di Prosper Mérimée. La creazione fedele al testo si svolge sulle note della musica creata da Georges Bizet con alcune arie dall’omonima Opera e brani musicali di flamenco eseguiti dal vivo da un ensemble flamenco (musiche di Georges Bizet, Manuel de Falla, Isaac Albéniz, Mario Castelnuovo-Tedesco, Gabriele Bonolis). Le scene dalla forte valenza drammaturgica nelle quali si susseguono le varie situazioni narrate dal balletto, sono di Gianni Carluccio, i costumi di Anna Biagiotti e le luci di Fabio Antocci. Il Direttore Louis Lohraseb dirige l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Interpreti principali Carmen Rebecca Bianchi, Don José Amar Ramasar, Picador Alessio Rezza.

Fondazione Cinema per Roma|CityFest, nell’ambito del secondo appuntamento con la novità più significativa di Cinema al MAXXI 2019, la rassegna cinematografica giunta alla sesta edizione organizzata in collaborazione con MAXXI e Alice nella città, sabato 9 febbraio nell’Auditorium del MAXXI ospiterà in anteprima nazionale il primo episodio della seconda parte della nona stagione di The Walking Dead, la serie zombie più amata, nell’ambito. Domenica 10 alle 17 un evento speciale fra cinema e musica: la proiezione de Il Golem – Come venne al mondo, capolavoro firmato da Paul Wegener, sarà accompagnata dal vivo dal maestro Antonio Coppola, specialista nella creazione, realizzazione e improvvisazione di colonne sonore per il cinema muto.

Il programma è suscettibile di variazioni. Per info e aggiornamenti 060608 (tutti i giorni 9 alle 19) e www.museiincomuneroma.it

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